La tragedia della discoteca di Corinaldo, riflessioni di una mamma | © n.c.Da professionista, da assessore alle politiche sociali, da mamma di un ragazzo adolescente mi sono sempre chiesta da chi e come vengono tutelati i minori.
Ad oggi non vedo alcuna tutela. E non attribuiamo sempre la colpa alle famiglie o alla scuola. Dobbiamo guardare in faccia la realtà e dobbiamo prendere coscienza che ci sono adulti che giocano sporco con i nostri figli.
Ora il mondo degli adulti in qualità di genitori, professionisti, istituzioni, deve prendere coscienza di ciò che sta accadendo ai nostri minori si deve unire come non mai e deve fermare chi per mero denaro vuole speculare sui nostri figli.
Non dobbiamo permettere a nessuno di lucrare e di usare i nostri minori ,di violentare la loro purezza, di rubare la loro innocenza.
Diciamo tutti basta a questi cantanti da strapazzo che non hanno alcuna dote canora ma che furbi si divertono ad inneggiare nelle loro squallide canzoni all'uso di droghe e alla disobbedienza totale.
Basta con questi youtuber che distraggono i nostri minori, illudono i nostri adolescenti a facili guadagni, su dieci parole che esprimono 8 sono parolacce. Ingenuamente i minori imitano questi idioti.
Mi chiedo: Cosa fa il garante dell'infanzia e dell'adolescenza? Quali interventi intende mettere in atto? Possibile che non si rende conto del grave pericolo che ormai imperversa tra i nostri minori?
È questa la tutela? Ci sono tanti, troppi minori sulla coscienza di tanti che continuano a farsi maestri senza nulla concludere e a rimanere indifferenti lasciando famiglie e minori da soli!
Dott.ssa Teodora Tiziana Rizzo
Pedagogista Mediatrice Familiare Presidente Nazionale INAMEF
Assessore alle politiche sociali scolastiche pari opportunità del comune di Latiano
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