
Dopo la denuncia per aver atteso undici ore in ambulanza prima di essere ricoverato in un reparto Covid del Giannuzzi, l’avvocato Antonio Giangrande, di Avetrana, si rende protagonista di un’altra vicenda. Dopo quindici giorni di ricovero, Giangrande si è negativizzato ma, racconta, è rimasto nella stanza con altri pazienti ancora positivi.
Alla sua richiesta di essere trasferito in un reparto dove i positivi non fossero recenti e quindi con una carica virale alta, i responsabili del reparto si sarebbero opposti. «A questo punto, data la possibilità di curare i postumi della malattia con cure ordinarie e con assistenza domiciliare – si legge in una nota stampa -, l’avvocato Giangrande è stato costretto alla dimissione volontaria per evitare di passare altri giorni da negativo in un reparto di positivi, anche nuovi, con i relativi rischi per la propria salute». «Con l’assurdo che, in fase di dimissione – concluso il comunicato - è stato raccomandato di non tornare a casa da coniugi o parenti positivi».
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4 commenti
Mimmo sammarco
gio 10 dicembre 2020 02:58 rispondi a Mimmo sammarcoMa non si possono scrivere certe cose se non si ha il contraddittorio..ora non penso che i medici sia degli inesperti..bisogna dare atto che questo signore è stato curato e guarito fino a prova contraria..
C.F.
gio 10 dicembre 2020 10:04 rispondi a C.F.Non dimenticare che è un avvocato. E ho detto tutto.
MAURIZIO GRAVILE
mer 9 dicembre 2020 02:35 rispondi a MAURIZIO GRAVILECapite come si fà la contabilità dei contagiati o non contagiati.... Ti teniamo insieme sino a che non ti contagi....... ITALIANIIDIOTI
Realtà
mer 9 dicembre 2020 01:46 rispondi a RealtàSegnalazione all assessore regionale e direttore generale a taranto