
All’incontro fissato per domani tra amministratori comunali e tecnici-progettisti teso a promuovere un confronto tematico riguardante il Piano Urbanistico Generale, il sindaco Gregorio Pecoraro non intende invitare la stampa né di trasmettere la diretta streaming della riunione che si terrà a porte chiuse nella sala consiliare del comune di Manduria.
La Voce di Manduria, accogliendo l’invito dell’Ordine provinciale degli architetti che avrebbe gradito la massima diffusione dell’incontro al quale, per le restrizioni pandemiche, potranno partecipare in presenza solo due rappresentanti per categoria e ordine, si era proposta di trasmettere gratuitamente sui propri profili lo streaming dell’evento.
Per il sindaco non è necessario lo sforzo. «Trattandosi di una riunione preliminare e interlocutoria e non di una vera discussione sulle osservazioni – ci scrive Pecoraro -, ritengo non vi sia la necessità di trasmettere la seduta». «Sicuramente – conclude la nota -, l’amministrazione si gioverà dell’offerta de La Voce di Manduria appena la discussione assumerà caratteri di interesse concreto e si farà parte diligente anche di invitare la stampa».
Il tema dell’incontro di domani è il nuovo piano regolatore di Manduria di recente adozione, per il quale è in corso la procedura di pubblicazione e recepimento delle relative osservazioni con termine di scadenza 31 marzo 2021.
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6 commenti
Senza cuore
mer 3 febbraio 2021 04:51 rispondi a Senza cuoreE fa bene! non è che ogni appuntamento diventa uno spettacolo.
Manduriano
mer 3 febbraio 2021 06:41 rispondi a MandurianoLo spettacolo lo può vedere al teatro non in comune....., Le ricordo che è un sindaco non il proprietario di azienda privata che fa come li pare e piace. L'arroganza regna!!!!!!
cittadino
mer 3 febbraio 2021 04:03 rispondi a cittadinoper evitare olezo (puzza)
Enzo Caprino
mer 3 febbraio 2021 02:05 rispondi a Enzo CaprinoIo sono stato il sindaco che ha voluto il nuovo piano regolatore: sono stato io a dare l'incarico per la preparazione di questo strumento. La mia opinione è che tutti gli incontri per discutere aspetti dell'imprortante strumento urbanistico, anche se si tratta di incontri cosddetti preliminari ,devono essere pubblici. La decisione di Pecoraro è inopportuna e denota la solita insopportabile arroganza. Sarebbe interessante conoscere il punto di vista dell'assessora all'Urbanistica
Vincenzo
mer 3 febbraio 2021 01:45 rispondi a VincenzoNon trovo motivazioni plausibili al veto imposto. Se si tratta di un incontro interlocutorio tra le parti, che verte su scelte o indirizzi programmatici che l'Amm.ne comunale si propone di perseguire, sia pure col concorso dei tecnici di settore, meglio la ripresa dell'evento e una sua trasmissione in differita (?). Si darebbe opportunità, a quanti interessati, a non essere privati di un ottimo canale di divulgazione e conoscenza diffusa. A meno che i fini siano di tenore opposto.
Walter
mer 3 febbraio 2021 10:27 rispondi a WalterGatto ci cova