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Un altro incendio ha distrutto ieri, intorno alle 21, un secondo lido balneare a Punta Prosciutto. Questa volta a fare i conti con il fuoco è toccato a “Spiaggia del Conte” di proprietà dell’ex senatore e noto cardiologo salentino, Antonio Gaglione. Quasi certa l’origine dolosa dell’attentato che ha completamente trasformato in cenere l’intero stabilimento. Inutile l’intervento dei vigili del fuoco. Sul posto i carabinieri di Porto Cesareo. Il venti settembre scorso un altro incendio aveva distrutto il vicino Lido Oasi. In quel caso si parlò di probabile origine accidentale dovuta, pare, da un cortocircuito di un elettrodomestico.
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