
Apprendo ancora una volta dal vostro giornale del nuovo taglio delle piante nei pressi del Comune di Manduria.
È doveroso ricordare che parchi, giardini e spazi verdi svolgono un ruolo fondamentale nella vita quotidiana di ciascuno di noi: rappresentano infatti un indicatore del benessere di una comunità e, allo stesso tempo, l’immagine speculare di chi amministra una città.
A Manduria, purtroppo, il verde pubblico è stato sempre considerato il “parente povero” delle attività amministrative. Lo dimostrano la scarsa attenzione e la superficialità con cui viene gestito, insieme agli arredi urbani, spesso trascurati e mortificati.Sindaco e Amministratori, provate a immaginare un bambino con gli occhi smarriti che chiede un po’ d’acqua e se la vede negare: lo stesso accade alle nostre piante, eliminate o abbandonate senza permettere loro di vivere e crescere in silenzio, senza chiedere nulla in cambio.
Un tempo Manduria era il fiore all’occhiello dei paesi limitrofi. Oggi, invece, il verde pubblico e gli arredi urbani sembrano diventati un peso di cui liberarsi. Questa è l’impressione che si ricava osservando lo stato attuale delle cose.
Chi scrive vuole sottolineare l’importanza del verde cittadino e al tempo stesso denunciare l’approssimazione, se non addirittura l’incapacità, nella sua gestione. Un verde urbano ben curato non è un dettaglio estetico, ma un patrimonio collettivo, fonte di benessere per tutta la comunità.Cari Amministratori, non sempre si può far finta di non vedere: un tale degrado offende l’intelligenza dei cittadini. Il verde pubblico non deve essere prigioniero dell’immobilismo politico, ma elemento vitale di decoro e qualità della vita.
Oggi a Manduria la cura degli spazi verdi e degli arredi urbani appare come un miraggio. Se davvero non fosse così, allora datevi una scossa: restituite alla città il volto elegante e accogliente che un tempo la distingueva, avviando un vero e proprio restyling urbano.
Catanzaro, 22 agosto 2025
Giuseppe Buccolieri
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1 commento
Gregorio
oggi, sab 23 agosto 07:41 rispondi a GregorioSignor Giuseppe condivido il suo pensiero, è da parecchio tempo che l'amministrazione comunale effettua delle SCELTE che vanno contro corrente, ci saranno degli interessi? Non riesco a capire quali ! Loro ( quelli dell'amministrazione) agiscono "PER LA SICUREZZA" e, intanto tagliano 🪓, tipo: gli alberi di Via Pio La Torre, Via S.Antonio, Via Regina Giovanna II( alberi del Convento Passionisti) , Scuola G.L.Marugy, Viale Aldo Moro, Piazza Giovanni XXIII (acqua? Quando piove!), infine gli ultimi di via Mandorra. Sono rimasti in piedi gli alberi di: Via Santo Stasi, Piazza Sant'Antoniio, Viale Medaglie d'oro, aah dimenticavo la più importante..LA VILLA COMUNALE. .......NI TENNU SAJETTI ⚡️⚡️⚡️