
Un violento incendio sta interessando in queste ore la località di San Pietro in Bevagna, marina di Manduria, precisamente nella zona adiacente alla fonte del fiume Chidro, uno dei luoghi naturalistici più preziosi del territorio. Le alte fiamme, visibili a grande distanza, stanno divorando il canneto che circonda l’area, sollevando una colonna di fumo denso e nero.
Al momento non sono note le cause del rogo, ma la rapidità con cui si sta estendendo, complice il vento e la vegetazione secca, preoccupa seriamente i soccorritori. Sul posto sono intervenute tempestivamente diverse squadre dei Vigili del Fuoco, coadiuvate dai volontari della Protezione Civile del gruppo ERA di Manduria, impegnati a contenere l’avanzata delle fiamme e a mettere in sicurezza le zone limitrofe.
Le fiamme stanno lambendo un’attività commerciale, minacciando direttamente strutture e mezzi, mentre i residenti e i turisti presenti in zona assistono con preoccupazione alla scena. Solo tre anni fa, un altro incendio devastò completamente il canneto del Chidro, provocando gravi danni alla macchia mediterranea e al fragile ecosistema della zona.
Le operazioni di spegnimento sono ancora in corso e si teme che, se il rogo non verrà domato in tempo, possa estendersi ulteriormente, aggravando i danni ambientali già significativi. Le autorità invitano la popolazione a tenersi lontana dall’area interessata, per non ostacolare le operazioni di soccorso e per evitare rischi alla salute a causa del fumo.
(Si ringrazia per il prezioso aiuto Vincenzo Marti)
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
7 commenti
giu
oggi, ven 13 giugno 14:02 rispondi a giuL' ex Arneo pensa solo a incassare il tributo di bonifica ma non spende un centesimo, tanto c'è chi pulisce gratuitamente tutta l' area. Poi pretende la titolarità del Chidro.
Tonino
oggi, ven 13 giugno 06:57 rispondi a ToninoAdesso sventola la bandiera BLU🤔
Carmelo
oggi, ven 13 giugno 06:31 rispondi a CarmeloQuesto è il risultato quando si usa ignoranza e dittatura
Lorenzo Libertà per la Marina
oggi, ven 13 giugno 06:18 rispondi a Lorenzo Libertà per la MarinaNeanche una telecamera? Chiedete ai privati magari qualcuno le ha senza autorizzazione e casualmente erano spente 😜 Che Dio vi maledica infami. È una vendetta a mio avviso. Sono anni che " qualcuno" non vuole l' area protetta ma solo anarchia. Opinioni
Manduria
gio 12 giugno 23:56 rispondi a ManduriaSecondo me c'è qualcuno che si sta divertendo ad a innescare incendi in possibile che in una settimana sono già DUE.Mi auguro che li prendano .
fabio
gio 12 giugno 23:14 rispondi a fabioMa ddo ma sciri qu sta capu!!! Sempre le stesse cose, i soliti incendi appiccati dai figli dei figli dei figli...che si divertono così! Le generazioni si susseguono, ma la stupidità rimane. Brava gente siamo.
Gregorio
gio 12 giugno 22:02 rispondi a Gregorio…e sono due, dico due perché, lunedì per quanto riguarda l’incendio al canalone della Marina , sarebbe il canale che costeggia la via delle acacie. Oggi pomeriggio è toccato al canneto del Fiume Chidro, …e domenica a chi tocca? La pineta adiacente alla chiesa? O la salina Monaci ? Spero che gli investigatori 🕵️♂️ facciano le indagini accurate in modo da capire chi è stato!