
Una rapina all’apparenza come tante si è trasformata in un dramma che ha scosso l’intera comunità. È successo all’alba di oggi, giovedì 12 giugno, nella zona industriale di Francavilla Fontana, in direzione Grottaglie. Un brigadiere dell’Arma dei Carabinieri, Carlo Legrottaglie, 60 anni, ha perso la vita in seguito a un conflitto a fuoco con due rapinatori in fuga. Lascia la moglie e due figlie.
Secondo le prime ricostruzioni, l’allarme è scattato attorno alle 7 del mattino, quando una pattuglia del Nucleo Radiomobile è intervenuta per una rapina in corso presso un distributore di carburante. Durante l'inseguimento che ne è seguito, i militari si sono trovati coinvolti in una sparatoria violenta. Il brigadiere Legrottaglie è stato colpito mortalmente. Uno dei malviventi, invece, sarebbe rimasto ferito.
I rapinatori hanno poi abbandonato la loro auto, una Lancia di colore scuro, ritrovata successivamente tra San Giorgio Jonico e Carosino, nel Tarantino. Da lì, avrebbero proseguito la fuga a piedi. Le forze dell’ordine stanno setacciando la zona con l’ausilio di elicotteri e unità cinofile.
Carlo Legrottaglie era residente a Ostuni. La sua morte ha profondamente colpito l’intera comunità, i colleghi e l’Arma, che oggi piangono la perdita di un servitore dello Stato caduto nel pieno del suo dovere.
Il tragico episodio rievoca un’altra dolorosa pagina della storia locale: la morte del maresciallo Antonio Dimitri, anch’egli vittima di una sparatoria durante una rapina a Francavilla Fontana nel luglio del 2000. A distanza di anni, la città torna a confrontarsi con il prezzo altissimo pagato da chi indossa ogni giorno una divisa per garantire sicurezza ai cittadini.
Le indagini sono in corso.
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1 commento
Giova
gio 12 giugno 20:43 rispondi a GiovaSpero almeno di non vedere piu' in servizio un carabiniere o poliziotto di eta' di 60 anni su una radio mobile dei carabinieri o volante della polizia non perché non siano capaci di svolgere il servizio ma mi sembra piu' giusto scalare in posti più consoni