
Cento giorni per il ritiro di un elettrodomestico da rottamare da uno studio professionale di Manduria. E’ questo il tempo concesso dalla Gial Plast ad un avvocato manduriano che ieri ha telefonato alla società che gestisce la raccolta dei rifiuti soldi urbani e gli ingombranti per conto del comune di Manduria sentendosi dire che la data più vicina per il ritiro è quella del 30 gennaio prossimo.
Per cento giorni, quindi, lo studio legale che si trova nel centro cittadino dovrà tenersi l’ingombrante in ufficio e non potrà rimpiazzarlo con quello nuovo per ragioni di spazio. A meno che non paghi di tasca propria il trasporto dell’elettrodomestico all’isola ecologica.
«Come se non lo sapessi, ma è proprio questo il consiglio che mi ha dato l’addetta della Gialplast» racconta il protagonista della disavventura. «Il fatto è che noi già paghiamo le tasse per un servizio che per averlo dobbiamo pagarlo un’altra volta», conclude l’avvocato che chiosa con una battura: «E poi ci lamentiamo se vediamo inombranti abbandonati agli angoli delle strade».
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8 commenti
FDB
mar 12 ottobre 2021 02:13 rispondi a FDBMa scusate io quando ho cambiato un elettrodomestico, quello vecchio lo ha ritirato e smaltito la ditta che mi ha venduto il nuovo.
Lorenzo
mar 12 ottobre 2021 12:34 rispondi a LorenzoLa vergogna e l'esasperazione del sistema di raccolta degli ingombranti è da indagine della P. G. C' è una logica e ci sono interessi. Si richiede ai tre Corpi di Polizia presenti con le loro sedi, di indagare se vi siano reati connessi all' associazione per delinquere finalizzata al pagamento extra contratto, su appalto rifiuti non regolare. Grazie. Perché a Manduria tutto ciò che sembra innaturale, in realtà ha una logica: LI SORDI. E i soldi girano sempre intorno agli appalti, specie se sono scadenti come servizio. Opinioni
giorgio sardelli
mar 12 ottobre 2021 11:51 rispondi a giorgio sardelliportate tutto sotto il comune
Enzo
mar 12 ottobre 2021 10:27 rispondi a EnzoImmagino, invece dell'Avvocato ci fosse L'ASSESSORA Ketty ?? Dopo quante ore .... o minuti .....
Leonardo Moccia Piacenza
mar 12 ottobre 2021 07:54 rispondi a Leonardo Moccia PiacenzaSiamo sempre alle solite, il servizio fa acqua da tutte le parte, e questo dura da decenni. L'estate è anche più complicata la situazione perché a San Pietro manca un'isola ecologica in grado di convogliare le cose vecchie da rottamare e infatti capita sovente di vedere spazi di campagna di fortuna adibiti a discarica. Basterebbe assumere due persone in più che facessero giornalmente questo servizio, il cittadino giustamente paga le tasse sui rifiuti ma non è servito come si deve. Il dovere è preteso, il diritto calpestato.
Antonio
mar 12 ottobre 2021 03:24 rispondi a AntonioOccorre sapere che la discarica di Manduria raccoglie ile tonnellate di rifiuti dei vicini centri e non.Si sospetta che a Manduria siano arrivati anche rifiuti trattati dal Lazio e da Roma.Notizia di stampa del Sole24ore.Si notano transitare nella circumvallazione gli automezzi con rifiuti liquidi e solidi che lasciano una scia maleodorante.Intanto i Manduriani subiscono le conseguenze delle PUZZA che doveva cessare secondo il Sindaco Pecoraro ma che ancora ci delizia.Usque tandem abutere pazientia nostra?
Gregorio
mar 12 ottobre 2021 09:49 rispondi a GregorioBuongiorno, non fa ACQUA ma Soldi. Qui siamo Alla solita dove ti costringono a fare discarica dappertutto che poi vanno ha ritirarlo con maggior costi. Possibile 100 giorni?? Bisogna giustificare il costo, vedi alla MARINA (GALLINA DALLE UOVA D'ORO) Ad ognuno il suo pensiero, ci sarà il ritorno!!!!
Antonio Ruggero
mar 12 ottobre 2021 07:30 rispondi a Antonio RuggeroÈ stato più fortunato fu me. A me hanno risposto giorni da, non prima di febbraio 2022......