
Ci fono 21 manduriani, tra cui un avvocato e un carrozziere, tra i 27 indagati dalla Procura della Repubblica di Taranto per una presunta truffa alle assicurazioni. Avrebbero raggirato due compagnie di assicurazioni fabbricando a tavolino documenti e testimonianze per chiedere robusti risarcimenti per incidenti stradali in realtà mai avvenuti.
Gli investigatori della Polizia stradale guidati dall'ispettore Leonardo Maorino, avrebbero scoperto una presunta associazione per delinquere che avrebbe messo a segno una serie di truffe tra il 2019 e lo scorso anno. La pubblico ministero Filomena Di Tursi che conduce l'inchiesta ha fatto notificare agli interessati i relativi avvisi di garanzia.
Su cinque di loro grava la pesante contestazione di associazione per delinquere. Stando a quanto riportato nel capo di imputazione, secondo gli investigatori il presunto sodalizio sarebbe stato capeggiato proprio dall’avvocato che viene indicato come «organizzatore del gruppo che si sarebbe associato al fine di commettere numerose truffe in danno delle società di assicurazione, in particolare falsi sinistri stradali».
Le indagini hanno preso il via da Verona, dopo una serie di segnalazioni per incidenti stradali sospetti denunciati nelle filiali tarantine delle due compagnie di assicurazioni, con sede proprio nel Veneto. Dopo i primi accertamenti condotti preliminarmente dalle stesse compagnie con il ricorso al lavoro di investigatori privati, il caso è stato smistato per competenza alla procura di Taranto, visto che le pratiche "sospette" riguardavano principalmente sinistri stradali avvenuti nel versante orientale del capoluogo jonico. Così ha preso il via l'attività investigativa delegata dal pm Di Tursi alla sezione di Pg della Polstrada.
Gli investigatori hanno inquadrato una serie di pratiche di risarcimento che, secondo gli inquirenti, sarebbero state fabbricate a tavolino e per incidenti stradali nella realtà mai avvenuti ma puntualmente indennizzati dalle compagnie raggirate. Sono sette in tutto i sinistri in odore di truffa che sono finiti nei capi di imputazione formulati dal pm inquirente. In complesso sono state inquadrate le posizioni di 27 persone, difese, tra gli altri, dagli avvocati Lorenzo Bullo, Manolo Gennari, Silvia Di Cuia, Vincenzo Monteforte, Fabio Alabrese e Maria Pasana Longo. Tutte avrebbero ricoperto un ruolo nei presunti raggiri promossi dall'organizzazione al centro dell'inchiesta.
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14 commenti
Stefy
mar 28 novembre 2023 12:19 rispondi a StefyCome mai cara voce di manduria nomini l'avvocato indagato solo quando si occupa degli incidenti da te raccontati?chissà...vuoi che lo faccia io??
Angelo
lun 27 novembre 2023 06:38 rispondi a AngeloAvranno il trofeo??? Più spese.
Rosa
lun 27 novembre 2023 01:31 rispondi a RosaLo 😎😎😎😎stato,cosa fa'? Si parla sempre dei pesci piccoli
Gianni
lun 27 novembre 2023 01:28 rispondi a GianniNon c'è bisogno di avere nome e cognome, basta quardarsi dai personaggi che sono,poi se vai in iazza ti danno i codici fiscali 🤣🤣🤣
Maria
dom 26 novembre 2023 09:02 rispondi a MariaC'è ancora qualcuno che non sa chi sono questi.......?i nomi non sono pubblicati, perché verranno assolti tutti,questa è l'italia fatevene una ragione.
Gregorio
sab 25 novembre 2023 10:22 rispondi a Gregorio..certo che, per quanto riguarda le truffe, le assicurazioni non sono da meno! Basta pensare che una vettura che ha più di dieci anni e ha subìto un sinistro , il perito GESTISCE il prezzo.. anche se il danno è maggiore ! Dunque di che stiamo parlando !!!
Antonio libardi
sab 25 novembre 2023 07:51 rispondi a Antonio libardiHanno scoperto l acqua calda
Walter
lun 27 novembre 2023 06:36 rispondi a WalterQuando non si divide BENE
maa
sab 25 novembre 2023 04:47 rispondi a maasalve a tutti secondo me per evitare ogni imbroglio se c'è? dovrebbero fare l'assicurazione sulla patente. in modo che ognuno ha la sua responsabilità, e andrebbero a pagare chi veramente vuole fare queste cose.se fai un incidente uno dietro l'altro mi inizia a venire qualche dubbio. quindi è giusto il lavoro delle autorità. lavorare lavorare soldi facili piacciono, ma poi si pagano le conseguenze.
Egidio Pertoso
sab 25 novembre 2023 07:51 rispondi a Egidio PertosoCon tanti incidenti che si susseguono di ora in ora, ché a noi automobilisti molto spesso ci sfugge il volante dalle mani, adesso ce li andiamo, pure, ad inventare ! È proprio vero quel che dicono i nostri generali : viviviamo in un mondo al contrario...
Giorgio sardelli
sab 25 novembre 2023 07:47 rispondi a Giorgio sardelliNomi e cognomi non si capisce perché la coperta ogni volta
uccio
sab 25 novembre 2023 08:42 rispondi a uccioperche sono ancora indagati.se in cassazione si smentisse tutto i nominativi avvrebbero comunque avuto un danno.
Egidio Pertoso
sab 25 novembre 2023 09:05 rispondi a Egidio PertosoCuriosone...neanche si volesse conoscere chi, in Italia, ci mangia i soldi delle tasse !
Egidio Pertoso
sab 25 novembre 2023 09:04 rispondi a Egidio PertosoCuriosone...neanche si volesse conoscere chi, in Italia, ci mangia i soldi delle tasse !