Encomio per l'investigatore che combatte il malaffare e la criminalità

Roberto Vincenti

In occasione del 211° anniversario della fondazione della gloriosa Arma dei carabinieri, durante la cerimonia tenutasi a Brindisi nella serata del 5 giugno, è stato conferito un encomio al maresciallo maggiore Roberto Vincenti, comandante della stazione carabinieri di Torre Santa Susanna.

Il riconoscimento, assegnato dal comandante della legione carabinieri "Puglia", premia l’impegno investigativo condotto dallo stesso Vincenti insieme al maresciallo ordinario Giovanni Magrì, suo vice, in un territorio caratterizzato da un elevato indice di criminalità.

Di seguito la motivazione ufficiale:
«Maresciallo Maggiore Roberto Vincenti e Maresciallo Ordinario Giovanni Magrì, Comandante e Vicecomandante di stazione distaccata operante in territorio ad alto indice di criminalità, evidenziando spiccate qualità professionali, non comune intuito investigativo e alto senso del dovere, conducevano una complessa attività investigativa nei confronti di esponenti della locale amministrazione comunale, indagati a vario titolo per reati contro la pubblica amministrazione, la persona e in materia ambientale. L’operazione si concludeva con l’esecuzione di ordinanze di custodia cautelare nei confronti di quattro soggetti (due ai domiciliari e due con divieto di dimora), riscuotendo ampi consensi nell’opinione pubblica e contribuendo a esaltare il prestigio e l’immagine dell’Istituzione.»

L’operazione si è svolta nel periodo compreso tra ottobre 2020 e gennaio 2024 nel territorio di Erchie.

Roberto Epifani

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