Domenica, 13 Luglio 2025

Politica

La maggioranza intenzionata ad andare avanti

E’ scontro sulle trincee drenanti

Consiglio comunale Consiglio comunale | © La Voce di Manduria

Il 22 aprile la maggioranza Pecoraro approverà la delibera che permetterà all’Acquedotto pugliese di portare avanti il progetto delle trincee trenanti in località Masseria Marina, donando per questo circa 60mila metri quadrati di terreno. La stessa coalizione Pecoraro boccerà la proposta dalla minoranza che chiedeva invece di preservare la Marina e deviare i reflui nelle vasche Arneo in contrada Bagnolo così come propone l’ingegnere Antonio Curri. Si può riassumere così la riunione della quarta commissione consiliare di ieri presieduta dall’ingegnere Agostino Capogrosso del gruppo Gea che ha cercato inutilmente, insieme agli altri consiglieri della minoranza, di discutere possibili alternative alle trincee in quel luogo.

In apertura di seduta i quattro consiglieri di minoranza, Sebastiano Polimeno, Luigia Lamusta, Pierpaolo Lamusta, Serena Sammarco, hanno dato lettura di una lettera in cui criticavano il comportamento del presidente Capogrosso, colpevole, a loro dire, di aver invitato l’ingegnere Curri ad esporre la sua idea e di aver chiesto al nostro giornale di riprendere la seduta e trasmetterla in diretta streaming per dare la più ampia informazione possibile su un tema così importante. I quattro della maggioranza lamentavano il fatto di non essere stati informati di questi inviti ed esprimevano la volontà di non dare la parola a Curri e non trasmettere la diretta su La Voce di Manduria. (Alla fine l’abbiamo comunque fatto, condividendo la diretta Facebook che ha realizzato il consigliere Cosimo Breccia).

Inutile ogni tentativo della minoranza per convincere i quattro di Pecoraro a ripensarci. Il capogruppo dei progressisti, Domenico Sammarco, ha fatto notare il “non parere” dell’ingegnere comunale, Alessandro Pastore che pur scartando l’ipotesi di Bagnolo, perché antieconomica, ha chiaramente detto e messo per riscritto che «prima di esprimere giudizi sulla fattibilità tecnica dell’intervento (si parla delle trincee a Bagnolo ndr), occorre quanto meno effettuare delle prove di permeabilità in sito al fine di determinarne l’effettiva capacità di drenaggio delle aree». Non scartando quindi tale possibilita.

Il consigliere Lorenzo Bullo ha fatto notare l’incongruenza di portare in Consiglio comunale due proposte di delibera quando una annulla l’altra. Un chiaro esempio di come i giochi siano stati già fatti, ha fatto notare Bullo che ha condiviso i timori espressi dal suo collega avvocato Sammarco per possibili atti illeciti che la maggioranza avrebbe intenzione di far propri ignorando qualsiasi suggerimento. 

Cosimo Breccia, ha ammesso di dover accettare il male minore. «Io non dimentico lo scempio del depuratore tra le riserve naturali, vicino alle case e non ontano dal mare –  ha detto –, ma sono disposto ad ingoiare il rospo a condizione che si salvi almeno la zona della masseria Marina».  Il consigliere Roberto Puglia ha ribadito la sua indecisione tra le due possibilità. «Io scelgo la soluzione più rapida per questo vorrei che qualche tecnico mi spiegasse le due opzioni», ha detto Puglia. Il consigliere Dario Duggento ha aperto il suo discorso esprimendo piena solidarietà al presidente Capogrosso per le accuse e gli attacchi gratuiti mossi dalla minoranza ad inizio seduta.

Molto dettagliata, infine, la relazione del presidente Capogrosso che ha aperto gli occhi su due aspetti: l’inefficienza della rete irrigua del consorzio Arneo senza la quale i reflui depurati non potranno essere sfruttati in agricoltura; e lo scarico complementare che prima o poi si dovrà fare. «Questo di Aqp -  ha ricordato Capogrosso – è un progetto stralcio che si completerà con l’aumento della capienza dei reflui da depurare e quando questo accadrà, lo scarico complementare non può che andare in mare, sarà inevitabile», ha avvertito il presidente.  Unanimi e privi di argomenti diversi da quelli della linea Pecoraro, i brevi interventi dei consiglieri di minoranza che hanno ribadito il loro voto favorevole alla delibera che piace ad Aqp. 

Nazareno Dinoi

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

6 commenti

  • Gregorio 1
    dom 17 aprile 2022 09:55 rispondi a Gregorio 1

    ..di quel poco che ho capito? Cha AQP NON vuole spendere troppo, cioè, non vuole effettuare un "lavoro" a norma. In poche parole : OLI SPARAGNA 💶💶💶 sul progetto e, pagare con una cifra inferiore i "nostri" (si fa per dire) AMMINISTRATORI !!!!

  • Realtà
    ven 15 aprile 2022 10:39 rispondi a Realtà

    NON SI PUÒ BLOCCARE SEMPRE TUTTO!!

  • Lorenzo
    ven 15 aprile 2022 08:03 rispondi a Lorenzo

    Come ci di può fidare di un carrozzone politico, tra l' altro quotato in borsa, che fa già pagare la depurazione delle acque in bolletta, dove, da anni disperdono acqua potabile preziosa dalle linee fatiscenti e senza manutenzioni? Questa è oggi AQP, consiglio di amministrazione, stipendi annuali da favola, poltrone s nomina politica. Efficienza, risparmio idrico, minimo impatto ambientale? Tutte parole che a fine mese, si dimenticano. Urmo è un atto dovuto per far aumentare il valore della società e staccare a fine anno dividendi che servono a giustificare gli stipendi del Carrozzone politico. Infatti alla Marina, che tutti lo sappiamo, prevedono le fognature tra 20 anni. Prevedono 🤔 Vedere la Taranto/Lecce. Ecco perché oggi non ci si fida delle promesse. Opinioni

  • Michele
    ven 15 aprile 2022 07:48 rispondi a Michele

    Per le vasche drenanti vicino la masseria marina la variazione al piano regolatore è legittima. Per la cantina all'ingresso di Manduria no. Mah...

  • John
    ven 15 aprile 2022 07:07 rispondi a John

    ... per possibili atti illeciti che la maggioranza avrebbe intenzione di far propri ignorando qualsiasi suggerimento!

    • domenico
      ven 15 aprile 2022 01:27 rispondi a domenico

      Caro John, come vedi in democrazia si possono dire cose anche senza senso!

Tutte le news
La Redazione - oggi, dom 13 luglio

È accaduto Maruggio un episodio tanto curioso quanto emblematico: un giovane in scooter è stato ripreso dalle telecamere ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, dom 13 luglio

Si è spento dopo due settimane di agonia Valerio Laierno, 59 anni, senzatetto molto conosciuto nella zona di porta Castiglione a Bologna ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, dom 13 luglio

Le fiamme si sono sviluppate improvvisamente nella cucina dell’appartamento, mentre all’interno si trovavano ...

Tutte le news
La Redazione - sab 12 luglio

Diciotto album, quattro Sanremo, tredici edizioni di Amici come docente di canto, quasi cinquant’anni di carriera. Sono numeri che appartengono ...

Tutte le news
La Redazione - sab 12 luglio

Una tranquilla giornata ai giardini pubblici di Manduria si è trasformata in un momento di paura. A raccontarlo è Roberto ...

Puglia Popolare cresce con Emilio Mangiulli
La Redazione - mar 27 maggio

Continua il percorso di crescita di Puglia Popolare Manduria, che annuncia l’ingresso nel proprio direttivo di Emilio Mangiulli, figura di rilievo nel mondo sindacale locale e regionale. Una nomina che porta competenze, esperienza e nuova energia al gruppo ...

Forza Italia ribadisce il no al sopralzo della discarica
La Redazione - mer 4 giugno

Forza Italia Manduria rinnova con fermezza il proprio dissenso contro il progetto di sopralzo della discarica, una posizione già espressa più volte in consiglio comunale e sostenuta anche a livello parlamentare dall’onorevole ...

Ballottaggio per sindaco a Taranto, Bitetti avanti nei primi risultati
La Redazione - lun 9 giugno

Con 24 sezioni scrutinate, Piero Bitetti (centrosinistra) si posiziona in netto vantaggio su Francesco Tacente (centrodestra), raccogliendo 3. 856 voti pari al 56,36%, contro i 2. 986 voti di Tacente, fermo al 43,64%. ...