Tabaccaio Torre Colimena | © La VoceÈ morto Arturo. Impossibile. Uno come Arturo non può morire perché è un simbolo. Invece è proprio così: Arturo Barracca, nella vita Arturo Saracino si è spento ieri nella sua casa a Torre Colimena, dopo una malattia. Lui, storico tabacchino che guardava il mare, con quella faccia sempre allegra e sorridente contornata da “baffetti da sparviero” è sempre stato uno status symbol per Torre Colimena ed è solo a lui che si deve il fatto che questa cittadina di mare veniva frequentata anche in inverno. Aveva scelto così da sempre, di vivere alla Columena, anche se avrebbe potuto abitare nella casa di Avetrana. A qualsiasi ora se avevi bisogno, Arturo c’era sempre per le sigarette , per i casalinghi, per la cabina telefonica (che aveva all’interno della tabaccheria), a scatti, che anche i turisti in estate (prima dei telefonini) la utilizzavano anche per farsi chiamare. Lui era amico di tutti: se avevi bisogno di una casa in affitto potevi chiedere a lui che te la trovava... tempi prima aveva gestito anche il bar “della 40” dove si facevano colazioni che erano veri e propri “punti di ritrovo” per gli adolescenti e i giovani, perché lui era anche un messaggero: “ Arturo se viene Franco digli che siamo a punta prosciutto”. C’era da fidarsi di lui.
Per i bambini era un luogo magico pieno di caramelle squisite e introvabili. Lui era gentile anche con i bambini e preparava sacchettini di caramelle.
Ora un grande vuoto, come spesso accade incolmabile. Le figlie, da alcuni mesi, hanno scelto di ristrutturare il locale facendo spazio a chi vuole fare colazione o gustarsi un aperitivo, davanti al mare. Così come ha sempre fatto lui, seduto a parlare con gli amici o con chiunque capitava, davanti al mare. Perché per Arturo ogni persona era la benvenuta.
Monica Rossi
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4 commenti
francesca vinci
sab 16 giugno 2018 09:34 rispondi a francesca vinciRiposa in pace...quanti ricordi da bambina...punto di ritrovo...un abbraccio ai figli e alla moglie
Doria Valeria
sab 16 giugno 2018 12:52 rispondi a Doria ValeriaÈ vero a qualsiasi ora lui c era!!! Ho avuto il piacere di passare di lì e fermarmi a prendere le sigarette e lui C ERA!!!
lorenzo
sab 16 giugno 2018 11:34 rispondi a lorenzoCiao Arturo, sempre aperto anche d'inverno dai tempi delle nazionali senza filtro x mio nonno. Un abbraccio e mi dispiace che non ti hanno più pulito la spiaggetta bianca sommersa di alghe. Era il tuo desiderio. Un bacio.
nelloVitale
sab 16 giugno 2018 07:48 rispondi a nelloVitalePer chi ha conosciuto Arturo da sempre come me,la sua fine è come se una parte di Torre Colimena.......sprofondasse.Addio Arturo,sarai sempre nei nostri pensieri e ricordi,di sicuro ci mancherai