
E’ stato denunciato per procurato allarme il giovane manduriano di 25 anni che sabato scorso aveva seminato il panico a Torre Colimena girando per le vie della località marina armato di pistola a salve.
Il personale del commissariato di polizia di Manduria è intervenuto nella piazza principale di Torre Colimena perchè erano giunte allarmate segnalazioni circa la presenza di un giovane visibilmente ubriaco e probabilmente armato di una pistola nascosta sotto la cintola.
Arrivati in pochi minuti sul posto, i poliziotti hanno raccolto le prime informazioni dai presenti, soprattutto di alcuni commercianti del posto estremamente preoccupati della situazione, ed hanno rivolto le loro attenzioni in una vicina pescheria – al momento chiusa – dove probabilmente il giovane ubriaco si era nascosto.
Mentre gli agenti erano impegnati a delimitare la zona e a sgomberarla dai numerosi curiosi che si erano accalcati, si è udito provenire dall’interno dei locali della pescheria l’esplosione di due colpi d’arma da fuoco.
I poliziotti sono riusciti, attraverso una porta d’emergenza lasciata aperta, ad entrare nei locali ed hanno trovato l’uomo disteso sul pavimento e quasi privo di conoscenza con accanto una pistola poi risultata essere a salve, completa di tappo rosso, con il relativo caricatore e 16 cartucce a salve inesplose. Dopo le cure dei sanitari, il giovane, un manduriano di 25 anni, è stato denunciato in stato di libertà per procurato allarme.
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