
Si terrà questa mattina nella sala consiliare di Manduria l’attesissimo consiglio comunale monotematico e intercomunale sull’ospedale Marianna Giannuzzi. All’appuntamento, oltre ai sindaci dei comuni del distretto Messapico, prenderà parte l’assessore regionale alla Salute, Pier Luigi Lopalco.
L’amministrazione comunale ha preparato una bozza di delibera su cui discutere ed eventualmente approvare. Ecco i punti salienti dell’atto preparato ieri dai componenti della commissione consigliare.
Si chiederà di:
- avviare una concreta attività di ripristino graduale dell’attività ordinaria organizzata per livelli di complessità crescente programmando, al contempo, la riorganizzazione, potenziamento e valorizzazione strutturale dei servizi ospedalieri e territoriali forniti dall’Ospedale M. Giannuzzi sulla scorta di un crono programma di atti amministrativi finalizzati a tale obiettivo, da condividere e rendicontare alle Istituzioni politiche del territorio di riferimento;
- riqualificare, per l’effetto di quanto al punto 2 del presente deliberato, il presidio “Giannuzzi”, riportandone la sua qualificazione ad Ospedale di I° livello, previo dettagliato piano di integrazione e potenziamento delle strutture, di dotazione del personale qualificato e di incremento dalla dotazione di posti letto, che risulti proporzionata all’utenza servita, avviando, senza alcun indugio, tutti i procedimenti amministrativi necessari a tale processo di avanzamento affinchè il “Giannuzzi” possa tornare a rappresentare un punto d’eccellenza della sanità locale;
- migliorare e potenziare la funzionalità dell’intero sistema ospedaliero manduriano attraverso il rafforzamento del presidio di primo soccorso (118) e di medicina d’urgenza sul territorio, la riapertura dei reparti non più operativi quali l’UTIC ecc;
- allargare il progetto di riorganizzazione del Giannuzzi, al fine di poter godere delle ricadute positive degli interventi e dei fondi di cui al più recente PNRR ed in particolare alla misura n. 6, estendendolo anche alla sanità di prossimità sul territorio la cui diffusione è garanzia di decongestione e di uso appropriato degli ospedali;
- garantire anche l’autonomia delle articolazioni territoriali del dipartimento di salute mentale e delle dipendenze patologiche ossia centro di salute mentale, psicologia del lavoro, servizio per le tossicodipendenze, scongiurando gli accentramenti;
- rimpinguare le ore di specialistica ambulatoriale del distretto sanitario favorendo la proliferazione di esperienze di competenze avanzate nel campo infermieristico;
1. Di inoltrare formale richiesta agli Enti terzi (Regione e Ministero della Salute) e Istituzioni Sanitarie (Azienda Sanitaria), affinchè forniscano, ciascuno nell’ambito delle rispettive competenze, chiarimenti, informazioni e notizie sull’attività di programmazione attualmente vigente riguardante il nosocomio manduriano;
2. Di delegare il Sindaco del Comune di Manduria, dott. Gregorio Pecoraro, ad interloquire con tutti gli Enti coinvolti, e a riferire ai Sindaci dei comuni contermini appartenenti al territorio servito dal nosocomio;
3. Di inoltrare la presente deliberazione a tutti gli Enti, le aziende e le Istituzioni a diverso titolo interessate e competenti;
4. di pubblicare il presente provvedimento all’albo pretorio on line dell’Ente;
5. di dare atto che, trattandosi di un atto di indirizzo, la presente deliberazione non necessita del parere tecnico e contabile ai sensi dell’art. 49 c. 1 del D.lgs 267/2000.
La seduta sarà trasmessa in diretta streaming sui canali social e sul sito de La Voce di Manduria.
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1 commento
Realtà
gio 21 ottobre 2021 07:28 rispondi a RealtàOggi si metteranno quasi tutti in vista per far vedere che ci tengono....da destra e da sinistra. Vedrete. Poi passa tutto