Una famiglia manduriana che abita in via San Martino, ha presentato una denuncia ai carabinieri e al comune per i danni causati dall’acqua che ha invaso la cantina ed altri ambienti dell’abitazione. Nella denuncia corredata di foto che documentano la presenza di acqua sul pavimento e vistose macchie di umidità alle pareti, si fa riferimento, quale causa del danno, agli scavi per la metanizzazione che proprio all’altezza del numero civico interessato si sono fermati per la presenza di resti archeologici in fase di studio. La permanenza del cantiere che, di fatto, risulta ora abbandonato, con le abbondanti piogge di questi giorni, sarebbero la causa dei disagi lamentati per i quali gli abitanti chiedono «opportune indagini per la verifica di eventuali danni per la richiesta di risarcimento».
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