Domenica, 5 Maggio 2024

Attualità

Con le torce hanno tracciato il percorso verso il mare

Attivisti del Wwf passano la notte in spiaggia a Specchiarica e salvano altre 4 tartarughe marine

La speranza degli animalisti che da ieri si prodigano per salvare le tartarughe marine non ancora nate dalla nidiata di Specchiarica, marina di Manduria, è stata ripagata con il recupero di altre quattro testuggini che questa mattina all’alba sono state aiutate a raggiungere il mare.

Gli attivisti del Wwf, con il responsabile manduriano Francesco Di Lauro, hanno passato la notte sul posto riuscendo nel loro intento: individuare il cono nella sabbia dove si trova ancora la nidiata da dove sabato notte sono uscite le circa 35 tartarughe le quali, disorientare dalle luci dei lampioni, sono andate dalla parte opposta al mare attraversando la litoranea dove sono state travolte e uccise dalle auto.

Questa mattina poco dopo le 4, quando era ancora buio, i volontari hanno visto il primo esemplare spuntare dalla sabbia e poco dopo un secondo e poi altri due. Con le torce poi, hanno illuminato il percorso tracciando la via verso la salvezza. Appena nate, infatti, per trovare e raggiungere il loro habitat naturale le tartarughe seguono il bagliore delle stelle riflesso sul mare. L’altra notte invece la luce della pubblica illuminazione e forse anche il bagliore dei fari delle auto in transito hanno ingannato i piccoli rettili trascinandoli verso quella morte orrenda.

La speranza degli attivisti Wwf è che sotto il cono di sabbia che è stato delimitato ed è ora protetto ci sia il resto della nidiata che solitamente è composta da circa centro, centocinquanta uova. La zona continuerà ad essere presidiata anche per oggi. Foto e video di Giovanni Coccioli. L'attività dei volontari fa parte del "Progetto Life Wwf Italia".

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2 commenti

  • Daggiano Antonio
    lun 27 agosto 2018 10:08 rispondi a Daggiano Antonio

    ma quale attrazione delle luci delle tartarughine schiuse, e quindi sbagliando' anziche' andare verso il mare hanno preso la direzine opposta. semmai sono state attratte dal buio totale, in quanto ieri sera tutto San Pietro era spento per quanto riguarda le strade il rondo lastrada Tarantina, e cosi tante altre strade, quindi falso dire che le tartarughe son state disorientate dalle luci. niente di piu falso. cosi dicasi per Manduria Ma vi rendete Conto di quante strade sono al buio? da mesi? E guardate che sono tutte strade di grande importanza, ne cito solo alcune, ad iniziare dal passaggio a livello sulla circonvallazione vicino all'ex pretura e fino alla via di Lecce tutto buio, via x san Cosimo alla macchia idem lo stesso dicasi del quartiere Cittu-Cittu, meta quartiere al buio, ec

    • Alessandro Taurasi
      lun 27 agosto 2018 08:13 rispondi a Alessandro Taurasi

      Io ero presente sul posto e i lampioni erano perfettamente funzionanti.Di notte alle 4 con la luna piena sul mare e i lampioni alle spalle vedevo chiaramente la mia ombra sulla sabbia provocati da quest'ultimi.A quanto ho capito sono stati ripristinati da poco dopo molto tempo di inattività.L'attrazione é biologica.Di contro non posso che registrare la follia con la quale la quasi totalità delle auto sfreccia su quella strada sopratutto nelle ore notturne. L'inquinamento luminoso artificiale é una realtà che dovrebbe essere trattata con una riduzione o spegnimento delle luci in tarda notte mentre per gli autisti che non posso che definire criminali, dovrebbero essere apposti dossi lungo tutta la strada. Ma in Italia queste cose vengono fatte solo quando ci scappa il morto... umano.

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