Domenica, 11 Maggio 2025

Ambiente

Pe ril silenzio sui piani di sopralzo presentati da Manduriambiente

Ampliamento della discarica, il Pd messapico critica la Provincia

Domenico Sammarco Domenico Sammarco

Forti critiche del Partito democratico manduriano all’amministrazione provinciale di Taranto per il comportamento pilatesco dell’ente nella conferenza dei servizi sull’ampliamento della discarica in località «La Chianca». Esaurita la capienza, la società «Manduriambiente» che la gestisce dal 2004, ha chiesto di ammassare altri 150mila metri cubi di spazzatura che si sommeranno ai 739mila abbancati negli anni. Ipotesi fortemente osteggiata dalla locale amministrazione comunale che ha già presentato alla sezione Autorizzazioni ambientali della Regione Puglia un parere non favorevole motivato. In sede di conferenza dei servizi decisoria, valida ai fini del Provvedimento autorizzatorio unico regionale (Paur), l’amministrazione provinciale ionica del presidente e sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, è stata tra i pochi enti a non presentare nessuna obiezione né prescrizione ai piani di investimento della società del gruppo Iren di Reggio Emilia.
A disapprovare il disinteresse dell’amministrazione di centrosinistra fortemente sostenuta dal Pd, sono gli stessi dem messapici che invitano gli alleati a rispettare la connotazione ambientalista del partito. «Gli uffici provinciali – dichiara in proposito il capogruppo piddì manduriano, Domenico Sammarco - dovrebbero interfacciarsi con i nostri uffici comunali per evitare di commettere errori sui procedimenti di rilascio autorizzativi così impattanti per la nostra comunità».
I motivi ostativi al sopralzo, esposti dall’amministrazione messapica, riguardano mancanze in ordine alla conformità edilizio-urbanistica degli impianti esistenti, a quanto pare mai rilasciata dai competenti uffici, ma anche forti dubbi sulla tenuta dei teli di contenimento di fondo della discarica progettati per una capienza originaria di 630mila metri cubi, successivamente aumentata con altri 109mila metri cubi grazie ad un precedente sopralzo autorizzato nel 2013 direttamente dalla Regione Puglia contro il parere dell’allora amministrazione provinciale del presidente Gianni Florido.
Le critiche del capogruppo Sammarco non risparmiano il sindaco Pecoraro per il suo doppio ruolo di consigliere provinciale della maggioranza Melucci. Una «posizione imbarazzante – prosegue il consigliere dem –, perché avrebbe l'obbligo di chiedere conto alla Provincia di tali decisioni piuttosto che accettarne supinamente gli effetti, dimostrando di fatto la propria incapacità politica anche a livello provinciale».
Al nostro sindaco – conclude Sammarco – basterebbe convincere la maggioranza Melucci a rivedere le ragioni di opposizione al sopralzo avanzate dall’amministrazione provinciale del 2013, per scoprire che sono ancora attuali». I motivi del diniego di allora, del tutto ignorati dalla Regione, riguardavano la «vicinanza ad altre discariche che peraltro – si legge in quel vecchio parere -, presentano problemi gravissimi di gestione nella fase post-mortem». Ci si riferiva, per quest’ultima parte, all'altra discarica «Li Cicci», distante poche decine di metri, dismessa ma mai bonificata e causa di inquinamento della falda e del suolo, e un vicino impianto privato per il compostaggio.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

4 commenti

  • Realtà
    mar 14 novembre 2023 12:13 rispondi a Realtà

    Ed i consiglieri provinciali che voi manduriani avete votato dove sono?

  • Pietro
    lun 13 novembre 2023 03:07 rispondi a Pietro

    Esimio Consigliere le posso assicurare che ad essere imbarazzati e increduli, lo siamo di più noi manduriani. Sono anni che sull'inquinamento provocato dalle discariche vediamo il gioco delle parti, dei componenti del suo partito, che comandano sia la Provincia che la Regione. Nessuno è capace di fermare l'entrata dei rifiuti che arrivano da ogni parte, sia di notte che di giorno, alla discarica "La Chianca ". Se voi siete imbarazzati, noi siamo da tempo incavolati! Vogliamo fatti, non parole!

  • Antonio
    lun 13 novembre 2023 01:44 rispondi a Antonio

    Oltre a Pecoraro c'era anche Puglia? Ha detto qualcosa o preso posizione?

  • Leonardo
    lun 13 novembre 2023 10:50 rispondi a Leonardo

    Chiamate le Iene

Tutte le news
La Redazione - oggi, dom 11 maggio

La gelosia lo avrebbe consumato, distruggendo anche il rapporto con la donna che amava diventata poi vittima di continue vessazioni con atti di ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, dom 11 maggio

Ancora una volta gli abitanti del quartiere Via Uggiano-Vialone Aldo Moro devono fare i conti con la fuoruscita di liquami dalla fogna cittadina. Un problema ...

Tutte le news
La Redazione - oggi, dom 11 maggio

Fresco di uscita su youtube il brano ScaPece dell’artista Antonio Lecce, in arte Wentò, ci prepara alle imminenti feste patronali primaverili che mescolano il ...

Tutte le news
La Redazione - sab 10 maggio

«Siamo davvero stanchi di tutto questo». Inizia così lo sfogo dei titolari di una lavanderia automatica di Manduria che hanno ...

Tutte le news
La Redazione - sab 10 maggio

Da quattro appartamenti che erano sulla pianta, il proprietario di una struttura ricettiva di San Pietro in Bevagna ha ricavato 10 monolocali ...

Discarica, Perrini: solo un sopralluogo ci farà rendere conto che bisogna chiuderla
La Redazione - lun 31 marzo

Intervento di Renato Perrini - “Dopo l’audizione di oggi credo che oltre le parole sia quanto mai opportuno rendersi conto di persona di quale rischio corre un intero territorio se viene riaperta la discarica ...

Discarica, Mazzarano: non è giusto che a pagare siano i comuni più virtuosi con la differenziata
La Redazione - lun 31 marzo

Michele Mazzarano sulla discarica di Manduria - “Considero un paradosso che a pagare il prezzo dei bassi livelli di raccolta differenziata, soprattutto dei comuni capoluogo pugliesi, siano le comunità, ...

Discarica, Verdi: no all'ampliamento e no all'inceneritore
La Redazione - lun 31 marzo

Nella seduta odierna, 31 marzo 2025, della V Commissione consiliare permanente, tenutasi presso la Sala delle adunanze del Consiglio regionale, è stato discusso l’aggiornamento relativo alla richiesta di ampliamento della discarica ...