Sabato, 9 Dicembre 2023

Ambiente

Pe ril silenzio sui piani di sopralzo presentati da Manduriambiente

Ampliamento della discarica, il Pd messapico critica la Provincia

Domenico Sammarco Domenico Sammarco

Forti critiche del Partito democratico manduriano all’amministrazione provinciale di Taranto per il comportamento pilatesco dell’ente nella conferenza dei servizi sull’ampliamento della discarica in località «La Chianca». Esaurita la capienza, la società «Manduriambiente» che la gestisce dal 2004, ha chiesto di ammassare altri 150mila metri cubi di spazzatura che si sommeranno ai 739mila abbancati negli anni. Ipotesi fortemente osteggiata dalla locale amministrazione comunale che ha già presentato alla sezione Autorizzazioni ambientali della Regione Puglia un parere non favorevole motivato. In sede di conferenza dei servizi decisoria, valida ai fini del Provvedimento autorizzatorio unico regionale (Paur), l’amministrazione provinciale ionica del presidente e sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, è stata tra i pochi enti a non presentare nessuna obiezione né prescrizione ai piani di investimento della società del gruppo Iren di Reggio Emilia.
A disapprovare il disinteresse dell’amministrazione di centrosinistra fortemente sostenuta dal Pd, sono gli stessi dem messapici che invitano gli alleati a rispettare la connotazione ambientalista del partito. «Gli uffici provinciali – dichiara in proposito il capogruppo piddì manduriano, Domenico Sammarco - dovrebbero interfacciarsi con i nostri uffici comunali per evitare di commettere errori sui procedimenti di rilascio autorizzativi così impattanti per la nostra comunità».
I motivi ostativi al sopralzo, esposti dall’amministrazione messapica, riguardano mancanze in ordine alla conformità edilizio-urbanistica degli impianti esistenti, a quanto pare mai rilasciata dai competenti uffici, ma anche forti dubbi sulla tenuta dei teli di contenimento di fondo della discarica progettati per una capienza originaria di 630mila metri cubi, successivamente aumentata con altri 109mila metri cubi grazie ad un precedente sopralzo autorizzato nel 2013 direttamente dalla Regione Puglia contro il parere dell’allora amministrazione provinciale del presidente Gianni Florido.
Le critiche del capogruppo Sammarco non risparmiano il sindaco Pecoraro per il suo doppio ruolo di consigliere provinciale della maggioranza Melucci. Una «posizione imbarazzante – prosegue il consigliere dem –, perché avrebbe l'obbligo di chiedere conto alla Provincia di tali decisioni piuttosto che accettarne supinamente gli effetti, dimostrando di fatto la propria incapacità politica anche a livello provinciale».
Al nostro sindaco – conclude Sammarco – basterebbe convincere la maggioranza Melucci a rivedere le ragioni di opposizione al sopralzo avanzate dall’amministrazione provinciale del 2013, per scoprire che sono ancora attuali». I motivi del diniego di allora, del tutto ignorati dalla Regione, riguardavano la «vicinanza ad altre discariche che peraltro – si legge in quel vecchio parere -, presentano problemi gravissimi di gestione nella fase post-mortem». Ci si riferiva, per quest’ultima parte, all'altra discarica «Li Cicci», distante poche decine di metri, dismessa ma mai bonificata e causa di inquinamento della falda e del suolo, e un vicino impianto privato per il compostaggio.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

4 commenti

  • Realtà
    mar 14 novembre 00:13 rispondi a Realtà

    Ed i consiglieri provinciali che voi manduriani avete votato dove sono?

  • Pietro
    lun 13 novembre 15:07 rispondi a Pietro

    Esimio Consigliere le posso assicurare che ad essere imbarazzati e increduli, lo siamo di più noi manduriani. Sono anni che sull'inquinamento provocato dalle discariche vediamo il gioco delle parti, dei componenti del suo partito, che comandano sia la Provincia che la Regione. Nessuno è capace di fermare l'entrata dei rifiuti che arrivano da ogni parte, sia di notte che di giorno, alla discarica "La Chianca ". Se voi siete imbarazzati, noi siamo da tempo incavolati! Vogliamo fatti, non parole!

  • Antonio
    lun 13 novembre 13:44 rispondi a Antonio

    Oltre a Pecoraro c'era anche Puglia? Ha detto qualcosa o preso posizione?

  • Leonardo
    lun 13 novembre 10:50 rispondi a Leonardo

    Chiamate le Iene

Tutte le news
La Redazione - oggi, sab 9 dicembre

Si chiamava Gianluca De Stefano ed aveva 26 anni l’ultima vittima della strada della morte, così come viene ormai identificata la provinciale Manduria San Pietro ...

Tutte le news
La Redazione - ven 8 dicembre

Incidente mortale questa sera sulla strada Manduria San Pietro in Bevagna. Una Opel Corsa con a bordo un manduriano, di cui non si conosce l’età, ...

Tutte le news
La Redazione - ven 8 dicembre

I carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Manduria che indagano sull’uccisione del 60enne di San Marzano ...

Tutte le news
La Redazione - ven 8 dicembre

Tortura, sequestro di persona, rapina, lesioni personali e persecuzione della donna con cui conviveva. Di questi reati è ...

Tutte le news
La Redazione - ven 8 dicembre

Ieri mattina, la Fials (Federazione Italiana Autonoma Lavoratori Sanità) ha organizzato una manifestazione di ...

Nuova antenna all'improvviso a due passi dalla Salina
La Redazione - dom 29 ottobre

“Stanno montando una grossa antenna in un luogo senza indicazioni di cantiere sui lavori, tempi, permessi”. Salvatore Calò, abitante di Torre Colimena, ha segnalato al nostro giornale l’installazione di una grande antenna, ...

Colonne di compattatori anche di notte alle porte della discarica Manduriambiente IL VIDEO
La Redazione - sab 4 novembre

Mentre la società per azioni Manduriambiente continua il suo percorso burocratico per ottenere i permessi per ampliare la capienza della discarica orami piena, i compattatori carichi di rifiuti provenienti ...

L'onorevole Iaia e Pecoraro visitano il cantiere del depuratore e non dicono tutto sull'opera
La Redazione - mar 7 novembre

L'onorevole di Fratelli d’Italia, Dario Iaia, ex sindaco di Sava e ora segretario della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su altri ...