Circa cinquanta ettari di macchia mediterranea sono andati a fuoco nel primo pomeriggio di oggi (nel momento in cui scriviamo i focolai sono ancora accesi) in un incendio che ha interessato una zona rurale in contrada Marrocco tra Manduria e Maruggio. Le fiamme alimentate dal vento e dalla fitta vegetazione si sono avvicinate pericolosamente al camping "Tiziana" che è stato precauzionalmente fatto evacuare dai vigili del fuoco.
I pompieri del distaccamento di Manduria sono riusciti a tagliare una linea di fuoco mettendo in sicurezza la struttura che ospita una cinquantina di campeggiatori oltre al personale di un ristorante. Il fuoco è arrivato a pochi metri dal muro di cinta dove si trovava il bombolone del gas gpl e la cabina dell’alta tensione.
Per spegnere i diveris focoali sono poi intervenuti due canadair che hanno fatto una decina di lanci con acqua di mare e prodotto ritardante. Non ci srebbero feriti né danni diversi da quelli alla vegetazione e alla fauna.
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
4 commenti
Roberto S.
dom 19 giugno 2022 03:26 rispondi a Roberto S.L'incendio è sicuramente per mano dell'uomo non per autocombustione quindi doloso,le immagini satellitari?Qui non esistono?O servono solo per controllare le dimensioni delle abitazioni delle persone se vogliono i carabinieri forestali possono risalire chi e stato ad appiccare l'incendio e pubblicare le foto come fanno con le fototrappole,ovviamente certe indagini si fanno solo in altre parti del mondo non a manduria
Marco
dom 19 giugno 2022 08:36 rispondi a Marco50 ettari sono più della Città del Vaticano... Si sono impegnati questi soliti piromani ignoti... 🧟♂️®
Nunzia Carallo
sab 18 giugno 2022 09:49 rispondi a Nunzia CaralloInizio a pensare che a Manduria ci sia un coordinamento di pazzi piromani, perché ogni anno è la stessa storia. Per colpa di questo grosso incendio altri campi sono andati a fuoco perché i pompieri NON POTEVANO INTERVENIRE su altri campi. Io e mia madre di 80 anni abbiamo quindi dovuto spegnere il fuoco che è entrato nel mio campo, rischiando di bruciare gli ulivi, che hanno preso fuoco dall’interno. Non posso fare a meno di MALEDIRE CHI METTE FUOCO, dato che altro non si può fare a Manduria. CHE SIATE MALEDETTI.
Fabio
sab 25 giugno 2022 02:42 rispondi a FabioCara Nunzia, dopo il tuo grido di dolore i commenti si sono stoppati. Quanto mi dispiace. Forse chi doveva udire ha udito. Sicuramente si ha pure paura di commentare nella nostra "terra libera". Andiamo a testa alta, cari paesani!