Venerdì, 19 Aprile 2024

Riflettori su ...?

Quando noi cittadini non capiamo alcune cose

Quando noi cittadini non capiamo alcune cose Quando noi cittadini non capiamo alcune cose | © n.c.

Data l'emergenza in corso (dal 07 marzo 2020 ) si adottano tutte le misure utili e necessarie per scongiurare contagi ed assembramenti. Condivido appieno tutte queste misure e da cittadina (che per motivi differenti e molteplici) è stata costretta a recarsi presso il palazzo di città mi sono imbattuta in questo:

1- a dover vedere gli orari di apertura di alcuni uffici per poter prendere un appuntamento;

2- a dover contattare la polizia locale (che non si trova nell'attuale sede comunale;

3- a dover fare una fila sotto le intemperie insieme a persone anziane e disabili .

Non sono stata l’unica. Talvolta, non conoscendo gli orari e i giorni di apertura, sono stata costretta a dover ritornare (anche senza appuntamento ) perchè sebbene ci siano degli orari in cui chiamare per poterne fissarne uno, la maggior parte delle volte si inserisce la segreteria telefonica e a quel punto prendere un appuntamento risulta impossibile anche per segnalare un incidente stradale.

L’altro giorno, 14 ottobre, l'ennesimo disservizio: avviso affisso pubblicamente con la dicitura "Si avvisano i cittadini che il giorno 14/10/2021 gli uffici comunali resteranno chiusi nelle ore pomeridiane per formazione obbligatoria del personale dipendente".

Mi chiedo: "se ci sono dei giorni di apertura al pubblico (che voi stessi avete deciso) che senso ha "formare il personale" proprio in quella giornata? Il personale non può essere formato in un altro giorno in cui non ci sia l'apertura pomeridiana? Garantire il servizio minimo è così difficile? Per poter accedere ai servizi comunali uno deve prendersi un giorno di ferie?

Sicuramente qualche personaggio "tecnologico" storcerà il naso: usa l’e-mail, usa la pec, etc etc. Ci sono servizi e servizi e dal momento che il Comune deve garantire dei servizi al pubblico ed io li posso utilizzare senza dover chiedere aiuto a chicchessia, ebbene, io pretendo di utilizzarli. Ci viene chiesto il rispetto delle regole, ma queste regole scritte e non scritte per chi valgono?

A. Palummieri

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

2 commenti

  • Domenico
    dom 17 ottobre 2021 05:52 rispondi a Domenico

    io ho fatto altre esperienze. Per esempio con l'ufficio tributi. rispondono a telefono e danno risposte alle domande poste. Naturalmente se serve la presenza fisica si fissa un appuntamento. Alla signora consiglierei di telefonare prima di avviarsi.

  • Gregorio
    sab 16 ottobre 2021 06:37 rispondi a Gregorio

    Condivido pienamente!.... infatti “comunicare” con gli uffici pubblici è un’IMPRESA, aggiungo: per effettuare e/o compilare un documento negli codesti uffici, devi essere munito di GREEN PASS, altrimenti rimani fuori, telefonare NON SE NE PARLA, e-mail NON È VALIDO, pec DISABILITATO , ....per comunicare.. rimane...... IL PICCIONE VIAGGIATORE !!!

Pappadai e Bagnolo, quale futuro per le due incompiute
La redazione - sab 16 marzo

E' di questi giorni la notizia dell'avvio delle procedure di gara per recuperare la diga artificiale del Pappadai di Fragagnano e creare i presupposti per portare acqua nel Salento. La Regione Puglia, ha infatti stanziato ben 6 milioni di ...

La Fiera Pessima nei miei ricordi
La redazione - sab 16 marzo

Se c’era un nonno in casa, in famiglia, toccava a lui il compito di portare i bambini a far visita alla fiera. Le mamme  indaffarate a preparare il pranzo. I papà s’impacchettavano col vestito inconsunto  tirato fuori, come ...

On Iaia: "noi i più forti in Provincia"
La redazione - lun 18 marzo

A differenza di quanto qualcuno - in maniera alquanto goffa ed affannosa - voglia far credere, è sufficiente un minimo di riflessione e di onestà intellettuale per rendersi conto che il risultato delle elezioni provinciali non può far cantare ...