Ieri è emerso in consiglio comunale una divergenza sull’isola ecologica, ma il problema esiste da dicembre, inutile nasconderlo, il problema è nato da subito perché sono subentrati meccanismi di rapporti personali che con la politica non centrano niente.
Sui tavoli della politica non si devono portare questioni personali, ma soltanto questioni politiche e progetti per la comunità. Se riusciamo a spazzare i rapporti interpersonali per cui se uno dice, fatti più in là viene recepito come una grande offesa, dai oggi e dai domani, chiaramente finisce con l’episodio di ieri che conclude dieci mesi di questo atteggiamento che non mi aspettavo.
Mi sono ricandidato per guidare una nuova generazione con qualche esperienza in modo da dare stabilità politica a Manduria ma forse non siamo maturi come città.
Con la bocciatura della variante, credo che il Tar si pronuncerà definitivamente nel senso che se aveva già rilevato la mancanza di questa variante che non è stata votata, sicuramente boccerà il progetto che quindi non si potrà più fare. Abbiamo perso il treno.
Cercheremo di salvare il salvabile perchè abbiamo la responsabilità, però non mi faccio condizionare né dai social né dai giornali, io se decido che un intervento è utile alla comunità, anche se mi dicono brutte parole, io vado avanti. Qualcuno invece si è fatto condizionare da tutta questa campagna contro l’isola ecologica e mi dispiace perché quando si hanno responsabilità politiche bisogna essere corretti e con le spalle larghe.
Ora ci sarà un tavolo delle forze di maggioranza, vediamo chi verrà, dopo di che si apriranno le trattative ma devono portare al bene della città e non basato su numeri o ambizioni personali. L’obiettivo deve invece essere il progetto che la città ha voluto, se qualcuno lo vuole modificare, non è possibile, gli uomini possiamo cambiare, il progetto no.
Sui ribaltoni credo poco, abbiamo in consiglio comunale, nell’area di centrosinistra di cui noi facciamo parte, delle figure di centrosinistra. Se non ci riusciremo (a trovare i numeri, ndr), non c’è nessun problema. Come si dice? Se uno lo fa la prima volta lo può fare anche una seconda.
Gregorio Pecoraro, intervento in radio Rete Uno Network
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10 commenti
Uccio
mer 22 settembre 2021 01:42 rispondi a UccioPecoraro,,, ti mandano e non che ci Vai
Walter
mer 22 settembre 2021 04:52 rispondi a WalterPecoraro non te ne andrai, ma ci sarà presto chi ti fa fuori dalla Poltrona
Manduriano
mar 21 settembre 2021 02:59 rispondi a MandurianoSiete pagliacci, basta con queste sceneggiate. pecoraro non scaricare ad altri perché hai colpe anche tu, oltre che risalta sempre arroganza e presunzione. Non fare interventi fai la cosa giusta: DIMETTITI, E SUBITO se davvero ci tieni alla città di Manduria.
Maria
mar 21 settembre 2021 02:31 rispondi a MariaMa che senso ha sperare che vadano a casa,uno vale l'altro. Siamo messi molto male a livello politico a manduria.
Manduriano
mer 22 settembre 2021 03:37 rispondi a Mandurianosu questo non ci sono dubbi. Però speranza e spazio per forse giovai nuove.... (opinione)
C.D
mar 21 settembre 2021 11:52 rispondi a C.DTutti a casa per il bene di tutti
Gregorio
mar 21 settembre 2021 11:34 rispondi a Gregorio-"::Basta personalismi o tutti a casa (l’ho già fatto una volta).." è sini, c'è stà spietti, và banni a casa, pì la seconda fiata !!!
Maurizio
mar 21 settembre 2021 10:08 rispondi a MaurizioChe coraggio, oramai ti conosciamo come Arroganza e Falsità,,, SEMPRE COLPA ALTRUI. E tu che stai a fare??? Il pesce puzza dalla Testa
Realtà
mar 21 settembre 2021 09:22 rispondi a RealtàTRANQUILLI......non andranno a casa.....tutti mossi sontu. Resteranno fino a fine legislatura......anche opposizione pare voglia così.
Francesco
mar 21 settembre 2021 08:24 rispondi a FrancescoÈ sempre colpa altrui Sindaco?? Se vuoi bene a Manduria DIMETTITI SUBITO, anche perché è morta veramente la mula.