Sabato, 27 Aprile 2024

Riflettori su ...?

I guai con la magistratura di chi progetta il depuratore a Urmo

I guai con la magistratura di chi progetta il depuratore a Urmo I guai con la magistratura di chi progetta il depuratore a Urmo | © n.c.

Mentre a Manduria l’Acquedotto pugliese si affanna a magnificare l'ennesima irricevibile proposta di utilizzo dei reflui per un’opera pubblica, il depuratore consortile che è iniziata e procede senza avere un progetto di scarico definitivo e, incredibilmente, ancora non bloccata dalla magistratura, a Brindisi vertici e funzionari della società vengono tutti rinviati a giudizio.

Le favole raccontate da Aqp in questi 15 anni si scontrano con la misera realtà di rinvii a giudizio costanti  e per gravi reati contro l'ambiente, da Lizzano a Gallipoli, in questo caso causati  dagli imputati nell'ambito di 'un medesimo disegno criminoso' nella gestione degli scarichi  del depuratore 'modello' di Francavilla Fontana e che, secondo la magistratura brindisina, «abusivamente (anche perchè in assenza delle prescritte autorizzazioni regionali e dell' ente Parco) cagionavano la compromissione  e il deterioramento significativi e misurabili delle acquee di porzioni estese del suolo e del sottosuolo, Noche' dell'ecosistema, della biodiversità, anche agraria, della flora e della fauna (...) in un'area protetta sui cui vigono i vincoli descritti al capo e) (...) generando uno scarico che trasferiva il carico inquinante dei reflui non depurati sulle matrici , al ambientali ,alteravano i valori degli indicatori ecologici».

Tra gli imputati per il maggior numero di reati, l’ingegnere   Emilio Tarquinio, responsabile di Aqp per la realizzazione degli impianti di depurazione in Puglia, ed anche del contestatissimo impianto di Urmo Belsito, lungo la costa manduriana, all'interno e presso due Riserve Naturali, lo stesso ingegnere firmatario di una autocertificazione di Valutazione Impatto Ambientale che fu al centro di un esposto alla Procura di Taranto da parte di alcuni comitati avetranesi.

Avvocato Francesco Di Lauro per Azzurro Ionio

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

4 commenti

  • Gregory Pealmyongle
    lun 21 giugno 2021 12:43 rispondi a Gregory Pealmyongle

    Ormai i retroscena su questa PER FORTUNA annosa vicenda stanno pian piano uscendo fuori. Se i comitati dei cittadini non avessero fatto quello chi gli amministratori di Comune-di-Manduria e di regione-Puglia non si sono mai degnati di fare, adesso d'estate faremmo i tuffi nei liquami.

  • Lorenzo
    dom 20 giugno 2021 01:29 rispondi a Lorenzo

    L' Antistato è molto più forte dello Stato. Sono pezzi delle Istituzioni che agiscono solamente per lucro, ritorni elettorali e sistemazione di personaggi incapaci in punti strategici. Tutto questo porta al declino e alla non credibilità da parte della gente, ovviamente diffidente in automatico verso ciò che dice di rappresentare lo Stato. Opinione

  • Antonio F.
    dom 20 giugno 2021 10:58 rispondi a Antonio F.

    -".....Tra gli imputati per il maggior numero di reati, l’ingegnere Emilio Tarquinio, responsabile di Aqp per la realizzazione degli impianti di depurazione in Puglia, ed anche del contestatissimo impianto di Urmo Belsito....." COMINCIAMO BENE !!!

  • Giuseppe Anastasia
    sab 19 giugno 2021 05:03 rispondi a Giuseppe Anastasia

    Oramai chi va contro questi progetti ha preso la fama di non credibilità quindi ciò che dicono non ha.senso

La buona sanità fatta di persone brave e perbene
La redazione - mer 20 marzo

Ciao, sono Francesco 57 anni, affetto sin dalla nascita di cerebropatia spastica. Ho deciso di chiedere un piccolo spazio alla stampa per  ringraziare il personale medico e sanitario dell'ospedale Giannuzzi di Manduria che mi ha preso in cura, ...

«Caro Gregorio, io non ero altrettanto onesto come il tuo De Caro?»
La redazione - mer 20 marzo

Caro Sindaco, caro Gregorio, prendo atto che non hai perso tempo nell’esprimere solidarietà e vicinanza al collega Antonio De Caro. A meno che non sia a conoscenza di elementi che al momento non sono noti neanche ai magistrati, ...

Conca: i fari su Bari e i mali di quella sinistra
La redazione - gio 21 marzo

Credo sia la prima volta che un sindaco reagisca così scompostamente davanti alla nomina di una commissione che dovrà decidere sull'eventuale scioglimento per infiltrazioni mafiose. Molti comuni sono stati sciolti per molto meno, Ostuni ...