Perché il sindaco deve essere onesto sui vaccini

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Perché il sindaco deve essere onesto sui vaccini | © n.c.

"La moglie di Cesare deve non solo essere onesta, ma anche sembrare onesta". La frase è spesso usata in politica.

Giulio Cesare usò questa frase davanti ad un giudice per il divorzio da sua moglie che lo aveva tradito con un suo rivale politico. Così facendo salvò sé stesso e la sua immagine agli occhi del popolo.

Qualunque sia la verità, sulla vicenda del vaccino il sindaco farebbe bene a dare una sua versione dei fatti. In fondo, se sa di essere nel giusto, perché non fornire una propria spiegazione? E poi un altro detto dice che "chi tace acconsente", quindi così facendo, sta in qualche modo confermando i sospetti sollevati su di lui.

Forse ha dimenticato di ricoprire la carica più alta di una città? Ha dimenticato che essendo il primo cittadino di Manduria è suo dovere fornire una propria versione dei fatti a l'intera città?

Se scegli di diventare sindaco, devi assumerti la responsabilità di avere un corretto comportamento morale ed etico nei confronti della città e di essere sempre pronto ad offrire risposte e spiegazioni anche nelle difficoltà. Fare il sindaco non significa solo godere dei "privilegi" non concessi ad un cittadino comune!

Questo silenzio è un'offesa soprattutto verso quella parte di cittadini che lui dovrebbe tutelare come anziani, disabili e fragili, che necessitano più che mai di quella dose di vaccino! Questo profondo silenzio non metterà a tacere "gli avversari" questa volta, perché non è un semplice attacco politico, ma la denuncia di un episodio gravissimo che offende tutta la città!

Leila Sirsi

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