C’è qualcosa che non funziona nella campagna elettorale del candidato del centrosinistra Domenico Sammarco. Come se qualcosa si fosse inceppata e non riuscisse a decollare nonostante il presidente della Proloco sia stato il primo ad offrirsi alla città come futuro sindaco. L’anomalia è sui social. La piazza virtuale su cui tutti ormai puntano, un po’ per il lockdown, un po’ perché le piazze reali non esistono più e un po’ anche perché fa tendenza, non sembra amare troppo mister proloco. Lo dimostrano i numeri ed altri particolari che affronteremo più avanti.
Dopo cinque mesi dalla messa in rete della sua pagina ufficiale Facebook, che ha coinciso con l’apertura di una mega campagna di stampa (manifesti di grande formato, santini e convegni vari), i follower, vale a dire le persone che lo seguono sono 868. Pochini per una città con più di trentamila abitanti e per un candidato appoggiato da sei liste tra cui quella del Pd e della sinistra moderata e ambientalista.
A differenza dell’altro candidato del centrosinistra, Gregorio Pecoraro, che sta invece dimostrando di piacere al popolo della rete raggiungendo quasi gli stessi followers del suo concorrente diretto. La pagina dell’ex sindaco, in una ventina di giorni dall’apertura, piace già a 712 utenti, quasi quanto quella di mister proloco che gira da più tempo.
Ma c’è un altro aspetto ancora più importante e difficile da spiegare. A sostenere la campagna elettorale di Sammarco, condividendo e mettendo i like ai suoi interventi, sono sempre i soliti, quelli della sua grande famiglia della Proloco e del suo movimento-partito “Manduria Migliore”. Tutti gli altri non seguono la campagna di Sammarco.
L’unico a sbracciarsi per lui, spendendo generose sviolinate sui social ed ora anche sulla stampa (la sua), è Enzo Caprino. Tutti gli altri potentati della sua coalizione, si nascondono e preferiscono non esporsi evitando addirittura di seguire la pagina ufficiale del loro candidato. Tra gli amici del blog “Domenico Sammarco candidato sindaco», mancano i migliori della sua grande coalizione. Non sono amici di “Domenico Sammarco sindaco” pezzi grossi come Maria Grazia Cascarano, Leonardo Notarnicola, Gianni Vico, Mario D’Oria, Emiliano pacifico, Mimmo Dinoi, Maria Calò, Ugo Malagnino e Nicola Becci. Hanno forse capito di aver sbagliato cavallo su cui puntare? O è semplice distrazione?
Nazareno Dinoi
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4 commenti
Tony 65
sab 4 luglio 2020 11:01 rispondi a Tony 65Caro direttore lo diranno i cittadini se vale cmq e il migliore di tutti i candidati sindaci e sono un votante di centro destra basta con soliti candidati vecchi che se ne vadano a casa vogliamo candidati nuovi non la solita gente che hanno rovinato Manduria....e altro
Francesco Dinoi
ven 3 luglio 2020 03:33 rispondi a Francesco DinoiRiflessioni personali!!! I like usciranno tutti il 20 / 21 Settembre!!! Più si male più l'avvocato Sammarco diventa forte. GRAZIE
leonardo ricotta askanti
ven 3 luglio 2020 10:34 rispondi a leonardo ricotta askantibhe, questa osservazione del direttore deve far riflettere effettivamente su questa anomalia chiamiamola “social”... può dire molto se non tutto, ma può altrettanto non dire nulla...!!! vedremo...
Gino dinoi
ven 3 luglio 2020 10:32 rispondi a Gino dinoiNon capisco il motivo di questi articoli, qualcosa di più serio no?