Venerdì, 4 Luglio 2025

Il miniracconto

?Ambizioso quanto stupido

?Ambizioso quanto stupido ?Ambizioso quanto stupido | © n.c.

Lui riteneva di avere una bella voce e, per i canti in chiesa poteva anche andare: sai quanti starnazzavano peggio di lui? Quando il parroco organizzava teatrini il suo ruolo era sempre quello del cantante, ed era sicuro che sarebbe arrivato a San Remo, perché qualsiasi sviluppo di carriera, secondo lui, passava sempre dalle sacrestie. Poi quel parroco se ne andò e quello nuovo non faceva più teatro. Il coro lo aveva affidato a un maestro di musica, e lui si trovò senza denari e senza mercanzia. Diceva che si sarebbe sposato soltanto quando sarebbe diventato famoso, ma ormai… Ne prese una a caso e la sposò. Insultava chi non aveva figli mettendo in dubbio la loro virilità, ma perché siamo nel 2019, sono passati quaranta anni, e tu non ne hai di figli? Davi la colpa a tua moglie e lei ti ha lasciato, sposando un vero uomo stavolta, che i figli glieli ha dati. Vorresti rifarti una vita, ma senza rinunciare alla tua alterigia. Ti senti ancora un superuomo di sessanta anni, ma quando lo hai dimostrato? E ormai sei vecchio: non c’è più tempo per niente.

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA
Svegliarsi per lui
La redazione - sab 27 giugno 2020

Forse era troppo presto, ma tuo marito voleva un figlio e tu accettasti di fargli questo dono. Ma che brutto il periodo della gravidanza! E che terribile esperienza che fu il parto! Però adesso lui c’era e tu ti perdevi in quel cosetto che avevi portato dentro. Adesso i rapporti sessuali ...

?Si fece furbo
La redazione - mar 30 giugno 2020

Il paese era piccolo, la gente mormorava, ma lui non si era mai accorto di nulla. A volte incontrava vecchie amiche d’infanzia, le salutava come avrebbe salutato chiunque e mai avrebbe immaginato che questo modo di comportarsi gli causasse di guai. Un giorno, tornando a casa, trovò la ...

?Buona notte Leonardo
La redazione - mer 1 luglio 2020

E dopo anni che hai combattuto con le unghie e con i denti, sempre capace di un sorriso, la morte ha ottenuto il suo tributo. Sei stato davvero coraggioso nell’affrontare la malattia ed un esempio per chi era stanco della vita, di una vita che comunque è sempre bella, qualunque ...