Ispirato dall’emergenza sanitaria che ha costretto e costringe milioni di persone all’auto isolamento, «A un metro da me» è il primo brano dedicato al lockdown da un artista italiano. L’autore, Alberto Bertoli (inutile dire a chi è figlio, basta sentire la voce per ritrovare la stessa potenza di suo padre Pierangelo), ha racchiuso nel testo il dramma della rinuncia del contatto umano, degli abbracci, delle condivisioni.
«’A un Metro da Me’ è una canzone che pensa alle cose essenziali e determinanti della nostra vita sulle quali questa pandemia ci ha costretti a riflettere», spiega Alberto. Che prosegue. «Cosa c’è di davvero superfluo nelle nostre vite? Il contatto umano è davvero trascurabile grazie alle tecnologie? Basta davvero sentirsi ogni tanto con i nostri mezzi informatici? Il nostro essere umani ha all’interno di sé qualcosa di grande che c’entra con l’interazione si delle diverse anime ma anche molto con l’interazione dei nostri corpi e l’affettività espressa in gesti. Non dobbiamo scordarci di cosa siamo fatti – conclude il cantautore di Sassuolo -, di sogni, emozioni e sensazioni ma anche e forse soprattutto di sangue, ossa e pelle, la nostra pelle».
TESTO DI A UN METRO DA ME – ALBERTO BERTOLI
Voglio fare un gioco, voglio farlo con te
hai un po’ di tempo per me?
facciamo finta che da domani dicano
sono vietati i baci e gli abbracci per
un po’
Facciamo finta che non ci si possa toccare
che la tua pelle sia come un deserto di mare
facciamo finta dai che se incontri qualcuno
gli devi stare lontano
e non dargli nemmeno la mano
A un metro da me
A un metro da noi
se ti sembrava così facile
Adesso dimmi cosa è inutile
Voglio fare un gioco, voglio farlo con te
Immaginati un mondo con me
facciamo finta che non si possa più uscire
mi potrai soltanto chiamare
prova a immaginare le serrande abbassate
e le strade vuote dentro lunghe giornate
adesso dimmi dai se ti manca qualcosa
pensa a una canzone
e un paese intero sopra al balcone
A un metro da me
A un metro da noi
se ti sembrava così facile
Adesso dimmi cosa è inutile
Da dentro alla stanza qualcosa ti manca
c’è un vuoto intorno a te
Il freddo è di dentro e fuori è il silenzio
e ci sei solo te
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