Domenica, 6 Luglio 2025

Politica

Eletto il presidente del Consiglio e la vicepresidente, entrambi della maggioranza

Consiglio comunale con tanta tecnica e poca politica, il resoconto della seduta

Il Consiglio comunale di oggi Il Consiglio comunale di oggi | © La Voce di Manduria

Consiglio comunale con tanta tecnica e burocrazia e poca politica quello di oggi. Senza colpi di scena e con molti episodi scontati. In apertura di seduta il primo, quando si è proceduto all’elezione del presidente del Consiglio nella persona di Gregorio Dinoi. Inutile quanto goffo il tentativo del gruppo progressista che per motivi di parità di genere aveva avanzato la candidatura della propria consigliera, Loredana Ingrosso o, in alternativa, di un’altra donna della stessa maggioranza. Ad una donna è andata la vicepresidenza, alla consigliera Serena Sammarco anche lei, come il presidente Dinoi, della stessa lista del sindaco Pecoraro che in questa occasione ha dimostrato di non voler lasciare margini di comando a nessuno. Tantomeno alla minoranza a cui, in certi casi, viene lasciata la vicepresidenza in segno di apertura.

Il presidente ha quindi letto di nomi dei capigruppo così come erano stati comunicati dai vari partiti e movimenti: per la maggioranza sono Mastrovito (Pecoraro Sindaco), Perrucci (Città Più), V. Perrucci (M5S) e Lamusta (Movimento Democratico con Manduria). Per la minoranza, Sammarco (Progressisti), Bullo (Progetto Manduria), Puglia (Fratelli d’Italia), Ferretti (Lega), Breccia (Manduria Noscia) e Duggento (Patto per Manduria).

Il consigliere Domenico Sammarco ha proposto una pregiudiziale che chiedeva il rinvio della seduta per il motivo che i punti all’ordine del giorno, ad eccezione di quelli sull’elezione del presidente e vicepresidente, rendevano necessaria una attenta discussione nelle competenti commissioni consigliari che non sono state ancora costituite. L’invito non è stato accolto da nessun altro consigliere di minoranza ed è stato quindi accantonato. Sempre Sammarco ha colto in fallo la neo maggioranza che pretendeva di approvare i verbali della seduta precedente che non erano stati nemmeno consegnati ai consiglieri. Riconoscendo l’errore il presidente Dinoi ha deciso di ritirare quel punto.

Si è poi passati alla discussione, abbastanza futile se non inutile per il ritardo in cui è avvenuto, sull’ospedale Giannuzzi e la sua esclusiva riconversione al Covid. Gli interventi (pochi per fortuna) su questo argomento non hanno fatto altro che ripercorrere una strada che andava percorsa molto prima. Del tutto superflua e stancante, poi, la relazione sul punto del sindaco Pecoraro (che durante tutto il Consiglio non ha mai parlato a braccio ma leggendo a volte anche con una certa difficoltà gli interventi preparati a casa) che non ha fatto altro che dare lettura dei verbali degli incontri avuti con i sindaci e con i dirigenti Asl avvalorando la scelta di questi ultimi con la speranza che un domani si possano ricordare del sacrificio dei manduriani regalando loro un ospedale nuovo e di primo livello (attualmente era stato declassato di base).

L’unica proposta che forse avrebbe avuto un senso è stata quella presentata dal gruppo di Roberto Puglia (assente ieri) e Lorenzo Bullo che prevedeva l’organizzazione di un Consiglio monotematico con tutti i sindaci e il presidente della Regione Michele Emiliano al quale l’assemblea avrebbe chiesto l’impegno formale di promuovere il Giannuzzi, a fine pandemia, con il primo livello. Sempre Bullo proponeva inoltre la costituzione di una commissione straordinaria di consiglieri (che non avrebbero percepito il gettone di presenza) per affrontare i problemi che i cittadini incontrano nell’affrontare la crisi dei contagi. Proposte entrambe bocciate dalla maggioranza.

Unico punto approvato all’unanimità è stato quello del rinvio a marzo delle osservazioni al nuovo piano regolatore. Quando è toccato discutere dei debiti fuori bilancio, hanno abbandonato l’aula Breccia, Bullo, Mariggiò e in seguito anche i tre progressisti e Dario Duggento. Dell’opposizione è rimasto solo il consigliere della Lega, Francesco ferretti che si è astenuto su tutti i punti (naturalmente approvati dalla maggioranza), criticando nel suo intervento l’operato di alcuni uffici per i cui ritardi si dovranno pagare interessi e spese legali alle ditte che vantano pagamenti dall’ente. Ferretti ha sottolineato il caso di un pagamento alla Chemipul di 91mila euro con l’aggravio di altri 10mila per spese legale che il comune ora dovrà pagare per colpa degli impiegati che, ha detto il leghista, non avrebbero fatto il proprio dovere. Il presidente Dinoi ha ricordato che tutte le delibere di debiti fuori bilancio saranno trasmesse alla Corte dei Conti per la ricerca di eventuale danno erariale a carico dei responsabili.

Sconfortante il silenzio quasi totale dei consiglieri di maggioranza che tranne un paio di casi non hanno aperto bocca limitandosi ad alzare la mano per approvare tutto come prevedeva il copione. Curioso, infine, il ripetuto richiamo del consigliere Breccia rivolto ai consiglieri ed assessori che in aula non indossavano la mascherina.

La seduta consigliare è stata trasmessa in diretta Facebook sulla pagina della Voce di Manduria e al momento in cui scriviamo è stata visualizzata da 6.500 persone.

Nazareno Dinoi

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

6 commenti

  • Riccardo
    mar 8 dicembre 2020 06:52 rispondi a Riccardo

    Ottimo l'intervento dell'avvocato Ferretti che con parole mirate e chiarissime ha spiegato come il menefreghismo di ALCUNI (non di tutti) dipendenti pubblici costa al cittadino i debiti fuori bilancio, ossia spese evitabilissime con un minimo senso del dovere. Per colpa loro, spendiamo i soldi del nostro Comune per pagare le loro indolenze, piuttosto che poterli spendere per strade, illuminazione, parchi per bimbi, servizi in generale. Chi sbaglia deve pagare di tasca propria dice l'avvocato Ferretti. Nessuno sbaglierebbe più!!!! Bravissimo avvocato!

  • Manduriano
    lun 7 dicembre 2020 09:25 rispondi a Manduriano

    Caro Luis condivido in pieno, tutti pagliacci e FALSI MOLTO FALSI. PECORARO E COMPANY STANNO DIMOSTRANDO IL CONTRARIO DI QUANTO DETTO IN CAMPAGNA ELETTORALE. Personalmente mi ha decisamente deluso il sindaco, non mi aspettavo questo suo comportamento ha iniziato davvero in maniera pessima.

    • pro copio
      mar 8 dicembre 2020 04:57 rispondi a pro copio

      quale sarebbe il comportamento? non ha fermato il covid? oppure non ha bloccato le discariche? o forse non ha eliminato i passi carrabili abusivi? Certe persone, come dice il saggio, hanno la testa solo per attaccare le orecchie.

  • Luis
    lun 7 dicembre 2020 06:48 rispondi a Luis

    Quello che si prevedeva è successo. Vent'anni fa ci caricarono le discariche, oggi premiato il Sindaco Pecoraro, dopo tanti anni ci hanno rifilato il depuratore con scarico a mare, oggi premiato l'autore Gregorio DiNoi come presidente del consiglio, una consigliera era contro il depuratore, oggi premiata come vicepresidente, i consiglieri comunali Gregorio Perrucci e Michele Matino hanno portato avanti una battaglia contro le discariche e depuratore oggi si sono venduti a Pecoraro e Gregorio Di Noi . Questa è l'amministrazione he manduria merita. VENDUTI E SOPRATTUTTO VERGOGNATEVI

  • Angela
    lun 7 dicembre 2020 06:26 rispondi a Angela

    Niente colpi di scena? Il sindaco non parla a braccio? Sconfortante il silenzio dei consiglieri di maggioranza? Ma il consiglio comunale non è mica la divina commedia e neanche uno spettacolo di cabaret.

Tutte le news
La Redazione - sab 5 luglio

Tentato furto di cavi elettrici sventato grazie all’intervento tempestivo dei vigilanti dell’Istituto Blu, in contrada Demani, area ...

Tutte le news
La Redazione - sab 5 luglio

Risolta con il ritiro della querela e una transazione la vicenda giudiziaria dell'aggressione alla docente. ...

Tutte le news
La Redazione - sab 5 luglio

Cresce la preoccupazione tra residenti e titolari di attività commerciali delle marine per la decisione ...

Tutte le news
La Redazione - sab 5 luglio

Oltre al disagio quotidiano causato dai lavori di rifacimento di viale Mancini, gli imprenditori e i commercianti ...

Puglia Popolare cresce con Emilio Mangiulli
La Redazione - mar 27 maggio

Continua il percorso di crescita di Puglia Popolare Manduria, che annuncia l’ingresso nel proprio direttivo di Emilio Mangiulli, figura di rilievo nel mondo sindacale locale e regionale. Una nomina che porta competenze, esperienza e nuova energia al gruppo ...

Forza Italia ribadisce il no al sopralzo della discarica
La Redazione - mer 4 giugno

Forza Italia Manduria rinnova con fermezza il proprio dissenso contro il progetto di sopralzo della discarica, una posizione già espressa più volte in consiglio comunale e sostenuta anche a livello parlamentare dall’onorevole ...

Ballottaggio per sindaco a Taranto, Bitetti avanti nei primi risultati
La Redazione - lun 9 giugno

Con 24 sezioni scrutinate, Piero Bitetti (centrosinistra) si posiziona in netto vantaggio su Francesco Tacente (centrodestra), raccogliendo 3. 856 voti pari al 56,36%, contro i 2. 986 voti di Tacente, fermo al 43,64%. ...