
L’ospedale di Manduria, unico presidio interamente Covid della Asl è anche l’unico a non avere un laboratorio per la terapia con anticorpi monoclonali. Esiste invece negli ospedali Santissima Annunziata di Taranto, San Pio di Castellaneta e Moscati dove afferisce anche l’utenza della vicina Martina Franca.
E’ uno dei temi affrontati nel corso dell’incontro avuto l’altro ieri tra gli attivisti del partito democratico di Manduria e l’assessore regionale alla Salute Pier Luigi Lopalco. Alle perplessità espresse dai politici manduriani, l’esponente della giunta di Michele Emiliano ha detto che si attiverà presso la direzione generale della Asl ionica «per verificare se anche nel nostro nosocomio i pazienti Covid potranno valersi di tale terapia».
Nessun impegno, invece, e a quanto pare nessuna richiesta è stata fatta in tal senso, per quanto riguarda il futuro potenziamento del Giannuzzi, quando l’emergenza pandemica sarà finita, con la trasformazione in ospedale di primo livello (attualmente è d base). Sul punto, solo prospettive generiche. Tutti si sono detti convinti «che l’esperienza pandemica che si sta vivendo sul territorio condurrà alla valorizzazione delle strutture ospedaliere che, come il Marianna Giannuzzi, hanno sostenuto maggiore sforzo e impegno esclusivo al Covid, anche mettendo a frutto le importanti competenze acquisite durante questa fase così difficile».
Il piddì, si legge nel comunicato stampa, si impegnerà «ad articolare un maggior numero di servizi sanitari di prossimità, implementando strutture intermedie, ove l’utilizzo di moderne tecnologie consenta una gestione dei bisogni di salute “a km zero” e un minor ricorso al ricovero ospedaliero, se non per le reali acuzie».
In tale organizzazione di sanità del territorio, Lopalco ha detto che «il Giannuzzi potrà assumere una adeguata valorizzazione come snodo di una rete di servizi più moderna ed efficace».
Nessun cenno, infine, ai furbetti del vaccino e ai sospetti circa l’esistenza tra loro di alcuni amministratori del comun di Manduria, moti per cui il partito democratico ha chiesto spiegazioni al sindaco che sul tema mantiene il silenzio. Occasione persa, per il piddì cittadino, per chiedere su questo l’autorevole intervento dell’assessore.
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2 commenti
P60
sab 24 aprile 2021 03:32 rispondi a P60Dott.Lopalco ho i miei dubbi che manterrà le promesse fatte riguardo il Marianna Giannuzzi se così sarà io voterò Emiliano o chi x lui a vita! Mantieni le promesse non fare il politico .
Enzo
sab 24 aprile 2021 07:50 rispondi a EnzoSpero tanto che il Sig. Lopalco per quanto riguarda in futuro al potenziamento del Giannuzzi, quando l’emergenza pandemica sarà finita, con la trasformazione in ospedale di primo livello (attualmente è di base),MANTERRÀ le promesse!! Ricordiamoci che (tempo addietro) il reparto nuovo di radiologia nel GIANNUZZI era di PRIMO LIVELLO in Puglia