L’Amministrazione Pecoraro, nell’ultima seduta del Consiglio Comunale, ha bocciato la mozione presentata dall’avvocato Francesco Ferretti - consigliere comunale della Lega - inerente la modifica del regolamento comunale che norma il PIP - Piano degli insediamenti produttivi.
Così il consigliere esprime la sua amarezza per la bocciatura. «La zona industriale di Manduria – dice - non è mai decollata e la mancanza di alcune opere d’urbanizzazione, nonché l’impossibilità di insediamenti commerciali lasciano il PIP ad esclusivo appannaggio della attività industriali ed artigianali. Queste sono alcune delle cause che condannano la Terra dei Messapi ad una oggettiva marginalità nel tessuto economico salentino».
Il consigliere Ferretti ha poi aggiunto: «La Lega ha ben chiara la strada da percorrere per consentire a questa comunità un miglioramento delle condizioni economiche e sociali, in una prospettiva di medio periodo, ma il Sindaco Pecoraro ha deliberatamente scelto la strada della preclusione. Consentire l’insediamento di attività commerciali nella zona industriale è una occasione imprescindibile per creare occupazione e sviluppo. Eppure la maggioranza si è trincerata dietro strumentali veti, condannandoci di fatto all’isolamento. Quello di Pecoraro – conclude Ferretti - è un no alla crescita e alla costruzione di nuove opportunità, argomentato con motivazioni politiche inconsistenti e avallate da un parere del tecnico comunale che ho puntualmente confutato con motivazioni legali e tecniche, esibendo norme e delibere di altri comuni che hanno approvato la detta trasformazione con semplice delibera di consiglio comunale».
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9 commenti
Egidio Pertoso
mer 3 marzo 2021 06:44 rispondi a Egidio PertosoIl PIP trasformarlo in PIC ? E quali insediamenti commerciali collocare? O fare un grande centro commerciale destinato al fallimento? O metterci attivita' commerciali concorrenziali ai cinesi di PEKINO magari quelli dei russi di MOSCHINO visto i buoni rapporti di alcuni di noi con costoro? Si facciano ipotesi concrete e non proposte sulfuree.
elisa
mer 3 marzo 2021 02:36 rispondi a elisaah rieccolo!!!!!!!!
Antonio curri
mer 3 marzo 2021 01:58 rispondi a Antonio curriEgregio "RICCARDO CUOR DI LEONE",non conoscendo la "specificita'" dei suoi studi, non capisco questo "livore" nei miei confronti! Mi sarei aspettato un "contributo tecnico" che metteva all'angolo le mie considerazioni! Invece no! Solo invettive poggiate sul nulla! O no? Machelodicoafare!
Nico
mer 3 marzo 2021 09:47 rispondi a NicoPurtroppo visto la sua ETÀ, IDEE ALL' ANTICA all'età dei bersaglieri
Antonio curri
mer 3 marzo 2021 08:59 rispondi a Antonio curriMi meraviglia l'Avv. Ferretti, quando dice che "Basta una Delibera di Consiglio Comunale"per cambiare la destinazione della zona Industriale e/o Artigianale in zona Commerciale! Magari fosse così semplice! La realtà è molto diversa da quello che dice l'avv. Ferretti e l'Avv. Ferretti lo sa bene! O no?
Angelo calianno
gio 4 marzo 2021 06:35 rispondi a Angelo caliannoTantissime sentenze di tar e cds depongono a favore della possibilità di insediare il commerciale nella zona industriale o artigianale. Ferretti ha ragione e Curri no
Riccardo
mer 3 marzo 2021 11:08 rispondi a Riccardol'ignoranza dilaga e soffoca! Tuttavia non può soffocare il dito, che scrive e scrive; ma copre anche di vergogna colui che parla di ciò che proprio non sa ed argomenta come l'ultimo degli ultimi ignoranti in tema amministrativo e normativo. È per soggetti di tale calibro che Manduria non ha avanzato come avrebbe meritato. Incoraggio invece l'Avv. Ferretti a non mollare.
Arcangelo M.
mer 3 marzo 2021 08:58 rispondi a Arcangelo M.Tralasciando la discutibile proposta relativa agli insediamenti commerciali, il rilancio della microeconomia cittadina e l'attivazione del macro-ambito urbano (già nato erroneamente), passa da una concessione gratuita delle aree, richiedendo solo il pagamento degli oneri di urbanizzazione. Piuttosto che guardare ai probabili incassi ricadenti nel proprio incarico politico, dovrebbero essere valorizzate le potenziali esternalità derivanti dall'avviamento delle attività produttive (ad es. nuove opportunità lavorative, nascita di start up, incassi futuri concreti per l'amministrazione derivanti da normale tassazione, rilancio di un'area, etc.).
Antonio
mer 3 marzo 2021 08:46 rispondi a AntonioNon conosco il piano presentato dal consigliere Ferretti, ma parti da un punto ben preciso della politica leghista sul territorio nazionale. La stragrande maggioranza delle iniziative presentate come la panacea di tutti i mali,nascondono in realtà benefici REALI solo per alcune categorie di soggetti. Soggetti che rappresentano la parte più benestante della società italiana