
Il dirigente dell’Area tecnica del comune di Manduria, ingegnere Claudio Ferretti, a seguito di regolare gara, ha aggiudicato i lavori per la realizzazione di un centro comunale di raccolta rifiuti differenziati nella frazione di San Pietro in Bevagna, all’impresa «Edilia Restauri s.r.l» di Carmiano in provincia di Lecce.
La società leccese che ha partecipato alla gara gestita dalla centrale unica di committenza dell’Unione dei Comuni di Montedoro a cui l’ente Messapico aderisce, si è aggiudicata i lavori con un’offerta di 173.788 pari ad un ribasso del 32,78%. Per questo progetto la Regione Puglia ha stanziato 298.000 euro.
A completamento dei lavori, la nuova isola ecologica di San Pietro in Bevagna dovrebbe finalmente risolvere il problema dello smaltimento dei rifiuti che il servizio di raccolta pubblico non riesce a garantire.
Antonio Dinoi
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5 commenti
FDB
ven 4 settembre 2020 06:33 rispondi a FDBE non è dato sapere il sito di questa costruenda opera, e nemmeno i tempi di realizzazione? Insomma quando finirà la raccolta porta a porta per ora prevista il 15 settembre come mi ha comunicato Igeco al telefono questa mattina, la spazzatura dove verrà conferita?
Domenico
sab 5 settembre 2020 02:59 rispondi a DomenicoScusa perchè non l'hai chiesto a IGECO quando ti hanno informato che il15 finisce la raccolta porta a porta? Adesso a chi lo stai chiedendo?
Lorenzo
ven 4 settembre 2020 10:59 rispondi a LorenzoFinalmente un opera socialmente utile fatta penare da anni. Meglio tardi che mai, ne servirebbe una a Torre Colimena vista la distanza da San Pietro.
Domenico
ven 4 settembre 2020 07:58 rispondi a DomenicoSperiamo che, dopo l' affidamento (nell' attesa di vedere l'abrogazione di ribassi simili, incompatibili con i calcoli di "esperti" progettisti), venga seguita la realizzazione e il funzionamento, per evitare di dover ripetere esperienze precedenti. Mi riferisco anche alla verifica di "conferimenti" da parte di utenti... non censiti! Per ora mi abbandono a un cauto ottimismo.
sergio di sipio
ven 4 settembre 2020 07:47 rispondi a sergio di sipioPer evitare il lancio delle bottiglie di birra, coppette di gelato, cartone di pizza, mezzi litri di limonate proporrei l'obbligo di consumo nei pressi del negozio d'acquisto. Così da essere carinamente gettate nei loro cestini. FateVi la promende di Torre Colimena per scoprire il motivo della richiesta.