
Dopo un anno di ricorsi al Tribunale amministrativo, progetti, richieste di pareri, consulenze e tanti soldi spesi, i titolari dell’”Alexander Bar” potranno rimontare il dehor che il 2 luglio dello scorso anno erano stato costretti a smontare per una disputa tra Comune di Manduria e soprintendenza ai beni archeologici e paesaggio di Taranto, Lecce, Brindisi.
Ieri la responsabile d’Area Commercio, Artigianato ed Attività Produttive, dottoressa Maria Antonietta Andriani, ha autorizzato il rimontaggio della struttura. La cosa è stata possibile grazie all’esito di una conferenza di servizio a cui era stata invitata la Soprintendenza per il necessario parere. Dopo due inviti ignorati dal soprintendente, la dottoressa Andriani ha
«considerato acquisito l'assenso senza condizioni dell’unica amministrazione il cui rappresentante non abbia partecipato alla seduta, ed in particolare delle seguenti amministrazioni: - Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Brindisi, Lecce e Taranto ed ha deliberato il parere favorevole all’accoglimento dell’istanza, subordinato al rispetto delle prescrizioni riportate nei regolamenti».
Il corso XX Settembre di Manduria dove s’affaccia il locale in questione, potrà quindi riavere la struttura esteticamente apprezzabile, sicuramente la migliore del genere tra le tante che si vedono in giro.
Antonio Dinoi
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3 commenti
Betty
ven 21 agosto 2020 10:25 rispondi a Bettymigliore? è bruttissimo quel dehor come l'insegna della farmacia di Blasi
Domenico
ven 21 agosto 2020 09:41 rispondi a DomenicoProcedure strane consentono di ostacolare o agevolare le attività degli imprenditori contrapponendo gli interessi privati a quelli pubblici. Il rimbalzo delle responsabilità generiche a volte è nauseante. Finalmente, questa volta, vedo un provvedimento con il nome e cognome di un funzionario responsabile; non importa, per ora il giudizio sulla decisione. Dall'altra parte una generica Soprintendenza Archeologica, Belle Arti e Paesaggio per le Province di Brindisi, Lecce e Taranto assente (specialmente nel periodo di ferie), ma non nel giorno di san Paganino, caratterizzata da azioni e presenze disomogenee, discontinue, inadeguate. È necedsaria, anche in questo caso, la verifica della completezza dell' informazione.
greg
ven 21 agosto 2020 08:01 rispondi a gregAssurdo, fai le cose in regola e ti mettono il bastone tra le ruote. Speriamo che con le prossime elezioni amministrative, avremo un consiglio comunale all'altezza. Viva tutte le persone perbene di Manduria.