La discarica «Manduriambiente» non finisce di sfornare sorprese. Questa volta la particolarità riguarda un fatto incredibile: alcuni terreni su cui è stata realizzata venti anni fa, risultano ancora intestati ai proprietari originari. Costoro che se ne sono accorti in occasione di una revisione delle proprietà di famiglia, si sono rivolti al comune chiedendo spiegazioni. In pratica per venti anni i terreni in questione, intestati a sei persone, sono ancora di loro proprietà perchè gli espropri non sono stati mai formalizzati.
La sollecitazione dei sei eredi manduriani, che di fatto possono accampare diritti sulla proprietà dei terreni e di tutto ciò che è stato realizzato su di essi, è servita agli uffici comunali per chiedere a loro volta conto alla società Manduriambiente.
A quanto pare, il contratto stipulato nel 2001 tra Comune di Manduria e la Spa che attualmente gestisce gli impianti, prevedeva che il concessionario dovesse farsi carico delle spese di acquisizione della proprietà delle aree. In ragione di questo, il Comune di Manduria avrebbe intimato a Manduriambiente la regolarizzazione dell’occupazione della particella che risulta ancora intestata ai proprietari legittimi. Si prospetta quindi un contenzioso con ovvia richiesta risarcitorie dei sei fratelli che pretenderanno di essere pagati con i relativi interessi per i venti anni di mancato guadagno.
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7 commenti
Domenico
mar 11 agosto 2020 04:50 rispondi a DomenicoSembra un gioco grossolano, gestito da una mente furba, in maniera maldestramente raffinata. Si addice un solo commento: Stucchevole! In manduriano diventa molto più colorito e fa riferimento al sovradimensionamento di due attributi maschili. Utile, però, a tracciare una caratteristica frequente in certi "cacciatori di tesori" nascosti come l'archeologo che da nu pitruddu è capace di... Immaginare un'antica città sepolta. Quid iuvat?
la francy
dom 9 agosto 2020 06:08 rispondi a la francyCarissimo Antonio , poi non rispondermi per caso "cosa c entrano i cani? Perché sei stato tu a tirare in ballo i cani da inseguire per l aia , buona giornata carissimo Antonio ????????
La Francy
dom 9 agosto 2020 06:04 rispondi a La FrancyIncredibile carissimo Antonio quante cose sai vero ? Addirittura sai con precisione chirurgica che il contratto è stato stipulato nel 2001 e guarda caso qualche mente raffinata ha fatto uscire la notizia solo nel 2020 accumulando guarda il caso ben 20 anni precisi precisi di indennizzi vari e paventati mancati guadagni per dei terreni che a quanto pare erano come il deserto del goby in origine , addirittura hai già confezionato tutto informandoti di articoli vari , leggi e quant altro? Dici a me che è inutile inseguire il cane per l aia ? ??Ti rispondo che a Manduria anche sui cani si fa business attraverso contorti raggiri " Gestione del randagismo in mega strutture e vendita all estero a 400 euro per ogni randagio " menti raffinate , funzionari pubblici , politici , privati .????
Marco
sab 8 agosto 2020 08:27 rispondi a MarcoAppena sentono odore di soldi
LA FRANCY
sab 8 agosto 2020 07:27 rispondi a LA FRANCYPoi d incanto qualcuno lancia l esca ricordando che i terreni sono ancora dei proprietari , ma bisogna ricordarlo solo dopo un certo numero di anni , ricordarlo prima non avrebbe senso altrimenti il calcolo degli indennizzi sarebbe troppo basso e quindi non avrebbe senso , O NO ?????????
La Franch
sab 8 agosto 2020 07:24 rispondi a La FranchUn sistema molto raffinato e contorto che richiede la partecipazione e la complicità di figure pubbliche e private , il tuo terreno vale pochi spiccioli ? Ecco come ricavare miliardi da terreni che valgono zero ! Il Sistema Manduria , un contorto meccanismo messo a punto da ex amministratori ex politici e privati per accumulare ricchezze sfruttando risorse pubbliche e mancati pagamenti ventennali di tributi e sconti sulle tasse inscenando clamorose scordanze e fantascentifiche dimenticanze tecniche , a fronte di espropri che allo stato sarebbero costati pochi euro !!!! a manduria sono decine le cause per ondennita' di quesro tipo sara' un caso ? Lo Stato sarà in grado questa volta di disarticolare tale meccanismo ???? Mistero ??????????.
Antonio
sab 8 agosto 2020 12:35 rispondi a AntonioGuarda che l'esproprio non lo deve pagare il Comune,ma La concessionaria della discarica, cosi come previsto dal contratto del 2001! Art.8! Bisogna "informarsi bene" prima di menar il can per l'aia"! O no???