Piazza tubi e la chiesa di Sant’Angelo grideranno vendetta nel sapere che la Regione Puglia ha finanziato con 14 milioni di euro il ripristino di opere pubbliche o di pubblico interesse danneggiate da calamità naturali. Ma dei risarcimenti per i danni provocati a Manduria dalla tromba d’aria dell’ottobre del 2018, non c’è neanche l’ombra. E non perché qualcuno se ne sia dimenticato, ma perché tra le 97 istanze presentate da altrettanti comuni che beneficeranno di quegli aiuti, manca quella di Manduria che non ha presentato niente. La “bella notizia” (per gli altri), è stata pubblicata sul bollettino regionale del 14 gennaio 2020 con la delibera di Giunta regionale che assegna 13.957.336 euro ai Comuni che hanno risposto agli avvisi 611 e 612 del 24 luglio 2019 aventi ad oggetto, appunto, «Interventi di ripristino di opere pubbliche o di pubblico interesse danneggiate da calamità naturali», «Realizzazione e manutenzione di opere pubbliche e di pubblico interesse».
«Alla scadenza del 30 settembre – fa sapere l’assessore regionale Mino Borraccino, assessore regionale allo Sviluppo Economico, in un comunicato stampa -, sono pervenute 50 istanze per interventi per calamità e 47 istanze per opere di manutenzione. Il comune di Manduria, proprio in quello stesso lasso di tempo, era impegnatissimo a presentare in tempo record la domanda per rifare a nuovo la vecchia sede della Proloco (110mila euro) che il Gal, titolare e gestore del bando, ha concesso con altrettanta solerzia e con tanti dubbi circa la candidabilità della nuova casa per “mister proloco” (Domenico Sammarco, il suo presidente).
Hanno invece pensato a cose più necessarie questi comuni della provincia di Taranto che, rispondendo al bando della Regione Puglia, hanno ottenuto questi risultati: il Comune di Castellaneta per opere che riguardano il ripristino della sede stradale per la viabilità urbana in Castellaneta Marina ( 200 mila euro),intervento di manutenzione straordinaria cavalcavia ferroviario Borgo Pineto (149 mila euro); il Comune di Fragagnano sistemazione e messa in sicurezza del muro a secco sulla via Madonna del Favore (40 mila euro); Lizzano manutenzione straordinaria e messa in sicurezza strade urbane danneggiate da calamità naturali ( 89 mila euro); Crispiano manutenzione straordinaria percorso pedonale e ponticello di attraversamento ferroviario per il collegamento della scuola elementare Mancini con la Scuola Media Severi (122 mila euro); Leporano lavori di rifacimento della pavimentazione stradale di una tratta della via Litoranea Salentina compresa tra il confine con il Comune di Taranto e la via Saturo (250 mila euro); Pulsano manutenzione tratti stradali strada vicinale Crocifisso, via Taranto (150 mila euro), e ripristino Strada Provinciale n. 102- via Basento fino all’incrocio con via Casalini, via La Fontana, dalla congiunzione con via Basento fino all’altezza dell’ultimo civico successivo all’incrocio con via Varano (240 mila euro).
Denaro mai arrivato a Manduria «perché il comune non ha fatto il suo dovere», aveva denunciato recentemente il consigliere regionale Luigi Morgante in un video. Secondo il politico dagli uffici comunali sarebbero partire richieste per solo 95mila euro a vantaggio di tre aziende. «Per il resto non è stato fatto a, a», insiste Morgante citando responsabilità in capo ii commissari straordinari, al segretario generale e ai dirigenti comunali del nostro comune.
Nazareno Dinoi
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5 commenti
Lucio Moscogiuri
dom 19 gennaio 2020 07:13 rispondi a Lucio MoscogiuriCosa c'è da commentare? Il titolo dice tutto, pure troppo per le mie orecchie. Grazie a Lavocedimanduria per l'interessamento continuo alla sua città.
Daggiano Antonio
sab 18 gennaio 2020 07:34 rispondi a Daggiano AntonioMa adesso chi paga i danni causati dalla tromba d'aria? Io sono propenso a fare una proposta, e spero venga accolta, ovviamente è da fare una indagine per ricercare le colpe, in primis nei confronti dei tre Moschettieri, dopo nei confronti dei tanti Dirigenti di questo ca.... O di Comune, ed infine nei confronti di tutti quelli che a vorio titolo possono avere responsabilità in merito a questa grave inadempienza, senza se è senza ma. Perche'tutti questi "signori" tutti i mesi si pagano giustamente, il loro stipendio che noi Cittadini gli paghiamo.
DEMETRIO SAMMARCO
ven 17 gennaio 2020 07:59 rispondi a DEMETRIO SAMMARCOPaese morto!!
leonardo ricotta askanti
ven 17 gennaio 2020 02:03 rispondi a leonardo ricotta askantimisteri italiani... anzi no.... misteri manduriani...!!!
jackalien
ven 17 gennaio 2020 07:52 rispondi a jackaliensono contento di essere manduriano