La Fiera Pessima 2020 è stata aggiudicata alla “Fiere Lucale società cooperativa”. L’azienda di Avigliano provincia di potenza, ha offerto un ribasso più conveniente per l’ente appaltante rispetto all’altra concorrente, la «Ecopromotion Cooperativa sociale» di Messina. La stazione appaltante ora farà un’aggiudicazione provvisoria per permettere all’aggiudicataria di perfezionare la parte burocratica e iniziare a lavorare per la vendita degli spazi. La “Fiere Lucane” ha conseguito un punteggio di 79,61 su 100 ed ha offerto un ribasso del 4,31% corrispondente a 210.067 a cui vanno aggiunti 1.453 euro per gli oneri di sicurezza (non soggetti a ribasso). L’importo complessivo di aggiudicazione risulta quindi pari a 211.521 euro.
L’appalto è stato aggiudicato in base al criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa individuata sulla base del miglior rapporto qualità/prezzo su una basa d’asta di 220.982 euro. Sono previsti 6.581 metri quadrati espositivi totali (due terzi delle precedenti edizioni quando la copertura era di 10mila metri quadrati), di cui 100 dedicati alla enogastronomia e turismo, 700 per commercio e artigianato, 500 metri quadrati per l’agricoltura, 300 per le associazioni e 200 metri quadri per la sala convegni. L’area espositiva esterna sarà di 1.825 metri quadrati effettivi mentre 530 per gli spettacoli viaggianti (giostre).
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