
L’assessore alle attività produttive del comune di Manduria, Isidoro Mauro Baldari, ha convocato per oggi pomeriggio nella sala consiliare i rappresentanti della categoria commercio e accoglienza per discutere possibili modifiche dell’ordinanza sindacale che limita la movida.
Attorno al tavolo prenderanno posto il presidente di Confcommercio Manduria, Dario Daggiano, i referenti cittadini di Confesercenti e Casaimpresa, rispettivamente Gianna Greco e Ernesto Soloperto. Per l’amministrazione ci sarà l’assessore alle attività produttive, Isidoro Mauro Baldari che ha convocato la riunione e il sindaco Pecoraro.
I punti di maggiore attrito riguardano l’obbligo di chiusura di tutti i locali all’una di notte, l’interruzione alle 23 della musica diffusa dentro e fuori dai locali e la responsabilità dell’esercente di quanto avviene fuori dal suo locale. «La città – scrive Pecoraro nella sua ordinanza -, oltre ad avere una vocazione turistica, ha anche una fortissima vocazione agricola che prevede orari di lavoro molto sacrificanti che inducono gli operatori a svegliarsi anche alle ore 3.00 del mattino». La maggioranza dei manduriani, sostiene il primo cittadino, vanno a letto presto per cui la città e la movida deve adattarsi a loro. Per i trasgressori sono previste multe sino a 600 euro a carico anche dei titolari dei bar e pub che rischiano anche la sospensione della licenza sino a 15 giorni.
I punti di maggiore attrito riguardano l’obbligo di chiusura di tutti i locali all’una di notte, l’interruzione alle 23 della musica diffusa dentro e fuori dai locali e la responsabilità dell’esercente di quanto avviene fuori dal suo locale. «La città – scrive Pecoraro nella sua ordinanza -, oltre ad avere una vocazione turistica, ha anche una fortissima vocazione agricola che prevede orari di lavoro molto sacrificanti che inducono gli operatori a svegliarsi anche alle ore 3.00 del mattino». La maggioranza dei manduriani, sostiene il primo cittadino, vanno a letto presto per cui la città e la movida deve adattarsi a loro. Per i trasgressori sono previste multe sino a 600 euro a carico anche dei titolari dei bar e pub che rischiano anche la sospensione della licenza sino a 15 giorni.
Un provvedimento ritenuto pericoloso non solo commercialmente ma anche socialmente perché spinge i giovani a spostarsi in altri comuni dove non esistono restrizioni di questo tipo. In effetti nel primo weekend del dopo ordinanza, le strade del centro manduriano erano deserte a differenza di quello di Francavilla Fontana dove pare si stiano riversando i giovani manduriani e quelli dei comuni confinanti che prima frequentavano la piazza manduriana.
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3 commenti
[email protected]
mar 10 maggio 2022 04:56 rispondi a [email protected]QUESTO È IL SINDACO E GIUNTA CHE SI MERITANO TUTTI QUELLI CHE HANNO VOTATO QUEL GENERE DI PERSONAGGI AMANTI DELLA VECCHIA POLITICA CLIENTELISTA E DEL PROPRIO TORNACONTO FREGANDOSENE DEI PROPRI CONCITTADINI.PECCATO CHE A PAGARE SONO SEMPRE LA MAGGIORANZA DEL PAESE.ADESSO SI STANNO ACCORGENDO DEL VALORE MEDIOCRE DI PERSONAGGI COME PECORARO DINOI E COMPAGNIA BELLA CHE VOGLIONO RIPORTARE IL PAESE AI TEMPI DEL MEDIO EVO
roberto
lun 9 maggio 2022 06:25 rispondi a robertoma a francaidda illani non ci nneti?Solo a manduria ci sono i contadini che si alzano alle 3?E quei contadini che passano sotto la finestra nel periodo estivo con il motore smarmittato e quei carrelloni con rumori di ferraglia che svegliano tutto il quartiere o addirittura lassunu lu pascali e lu cammiu a mmotu pi n'ora con la puzza di gasolio e lu cani ca si portunu fori ca a li treti ti la matina li eni cu baia in continuazione e gli schiamazzi che fanno loro che la mattina presto sbattono portiere e caricano l'attrezzatura,non disturbano chi dorme e a fatto il turno di notte e deve riposare?Ma perfavore per non sentire rumore a queste persone fateli cambiare gli infissi antirumore e montarsi il condizionatore cosi chiudono le finestre stanno freschi e non sentono rumore.
J B
lun 9 maggio 2022 12:40 rispondi a J BChi vive nel centro storico, non ha locali né interessi negli affitti, ed è vicino al sindaco? Diciamo che sarebbe una traccia che potrebbe valere la pena seguire. Così, tanto per avere un’idea.