
Niente più bancarelle di frutta in Piazza Giovanni XXIII e ripopolazione dello storico mercato di Piazza della Repubblica. Sono alcune novità contenute nel piano comunale dei posteggi per la vendita ambulante di merce nell’abitato manduriano.
Il comune di Manduria ha pubblicato due distinti bandi per l’assegnazione dei posti di vendita per ambulanti del settore alimentare e merce varia. Uno riguarda il mercato settimanale e l’altro i punti di vendita diffusi sul territorio cittadino.
Per l’appuntamento del martedì saranno concessi per la durata di 12 anni duecento posteggi di cui 150 per merci non alimentari e 50 per prodotti alimentari. Potranno presentare domanda le persone fisiche, le ditte individuali, le società e cooperative regolarmente costituite in possesso di titolo abilitativo all’esercizio dell’attività (autorizzazione amministrativa, SCIA per l’esercizio di attività Produttive) di vendita itinerante – ambulante, idonea per ogni singolo stallo. Inoltre, devono essere in regola col pagamento di ogni onere e canone derivante dall’esercizio del commercio su area pubblica svolta all’interno dei mercati cittadini. Le istanze prodotte in bollo dovranno pervenire, entro e non oltre 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione sul bollettino della Regione Puglia.
Nel frattempo l’amministrazione pubblica procederà ad una riorganizzazione fisica della distribuzione dei settori di vendita all’interno dell’area mercatale. Tale riorganizzazione sarà preceduta da un confronto con le associazioni di categoria.
Con il secondo bando l’amministrazione comunale concederà gli spazi di vendita nelle piazze e luoghi cittadini con tradizioni di vendita ambulante. Quelli individuati a Manduria sono 54 ed altri 40 a San Pietro in Bevagna a cui si aggiungono 16 postazioni nelle famose casette di legno nella centralissima via delle Perdonanze.
Eccoli nel dettaglio i posti da concedere
Piazza della Pietà 3 posti (2 alimentari e uno frutta secca); Piazza Scegnu 5 posti (souvenir e artigianato locale); Via Regina Giovanna 17 posti (10 alimentari, 4 merci varie, 3 agricoltori); Piazza Sant’Angelo un posto (frutta secca); Piazza Garibaldi 2 posti (frutta secca); Uggiano Montefusco villa comunale 7 posti (3 alimentari, fiori, agricoltori); Via per Avetrana Piazza L. Neglia 2 posti (alimentari); Piazza Giovanni XXIII un posto (frutta secca); Cimitero 6 posti (fiori); Via per Maruggio 6 posti (alimentari, agricoltori, fiori, frutta secca); Piazza della Repubblica 5 posti (merce varia, agricoltori, alimentari).
A San Pietro in Bevagna i punti individuati sono i seguenti
Piazzale dalla pineta 33 posti (merci varie); Via delle Perdonanze 7 posti (frutta secca, dolciumi, giocattoli, creperie e panini); 16 posti nelle casette (promozione del territorio e hobbisti).
Le novità del piano riguardano l’eliminazione di punti vendita di Piazza Giovanni XXIII, la più affollata in effetti, dove resterà una sola postazione per la frutta secca nei soli giorni festivi. Si cerca invece di ripopolare la storia Piazza della Repubblica (delle Belle Donne) e il piazzale antistante il Fonte Pliniano.
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1 commento
Daniele
mar 3 maggio 2022 07:50 rispondi a DanieleLi muerti ti sta frutta secca 🤣🤣🤣🤣