
Il comune intende acquistare l’appartamento in via dei Mille a Manduria dove ha vissuto la famiglia Sammarco-Springer. LO ha dichiarato il sindaco Gregorio Pecoraro nel corso di un intervento pubblico in occasione della ricorrenza della shoah.
Il proposito è piaciuto all’associazione Archeoclub che invita il primo cittadino a mantenere la promessa per trasformare la casa in un centro di documentazione non solo sulla vita e l’attività di Elisa Springer, ma anche su ciò che fu la persecuzione razziale in Italia.
«Sicuri di essere interpreti del comune sentire – si legge in una lettera aperta che Archeclub indirizza al sindaco - la invitiamo a non recedere dal suo proposito che sarà tanto più significativo se fatto proprio dall’intera cittadinanza, consapevolmente e attivamente».
Da qui la proposta di una mega raccolta fondi. «Ci permettiamo quindi di suggerire che l’Amministrazione Comunale apra una sottoscrizione pubblica – propone Archeo - per la raccolta dei fondi necessari, a cui tutti possano concorrere, se lo vorranno e per quanto potranno. Siamo altresì certi che tutte le realtà associative della città, se interpellate, offriranno la propria collaborazione per la realizzazione dell’iniziativa».
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6 commenti
Marietto Coppi
dom 6 febbraio 2022 06:39 rispondi a Marietto CoppiQuasi tutti i cittadini sono onesti. Sono quelli che cercano acquisti interessanti per l'affitto sono i primi a volerci super speculare. Le case sono fatte per un ambiente umilmente vivibile. Mancando i servizi necessari bisogna riuscire a farne a meno. I luoghi sono da vacanzieri liberi e gioiosi e con poche pretese ma sincere. Amare la musica dalla mattina a notte fonda. Così occorre trasformare la vita. Occhio ai prezzi e chiedete sconti del 40/50% anche nei ristoranti.
Franco
gio 3 febbraio 2022 05:23 rispondi a FrancoAnziché comprare casa sarebbe meglio che il Comune insieme ad archeoclub si interessassero a fare aggiustare e asfaltare le strade , perché non si può più camminare sia a piedi che con i mezzi , parlo di strade di cittadini onesti, e non di strade di assessori e consiglieri comunali di maggioranza. E non badassero a queste cazzate di comprare casa .
Bruno Giordano
ven 4 febbraio 2022 06:42 rispondi a Bruno GiordanoVorrei sapere chi dovrà visitarlo poi questo museo se a Manduria non viene più nessuno? I musei sono questi amministratori che abbiamo. Le strade, e non solo, sono il biglietto da visita del nostro paese.
Marco
gio 3 febbraio 2022 10:53 rispondi a MarcoPurtroppo la gente a Manduria non se ne rende conto, si è abituata, ed è diventata la normalità avere delle strase come nel terzo mondo, rotte e epiene di buche. Quando arrivano turisti stranieri oltre alla spazzatura buttata nelle campagne, la prima cosa che notano sono le pessime strade che abbiamo. Il che basta per farsi un'idea di chi gestisce Manduria.
Gregorio
ven 4 febbraio 2022 12:48 rispondi a GregorioQuesto succede quando si Vota x Interessi. Quando o si vota x un ritorno. Quando si vota x corruzione (vengono di casa con promessa di mare e monti)
Uccio
ven 4 febbraio 2022 11:47 rispondi a UccioChi gestisce Manduria è lo specchio dei MANDURIANI 😁😁😁