
L’infermiere manduriano Giuseppe Maggi, morto prematuramente per una improvvisa malattia, è stato ricordato ieri a Martina Franca nel corso della manifestazione di consegna del «Premio generosità». il “Premio Generosità” giunto all’ottava edizione, viene consegnato alle persone che, segnalate dalle associazioni aderenti al Cav (Coordinamento Associazioni di Volontariato), si sono rese protagoniste durante l’anno di un’azione concreta di particolare generosità nei confronti delle stesse organizzazioni di volontariato: da atti di donazione alla messa a disposizione di competenze, tempo ed energie.
A voler assegnare il premio alla memoria del professionista manduriano che lavorava all’ospedale cittadino è stata l’associazione «Emervol Manduria ODV». Alla toccante cerimonia di ieri erano presenti i familiari di Maggi oltre ad una delegazione della Emervol Manduria.
Questa, invece, è stata la motivazione del premio.
Non abbiamo avuto dubbi su chi avrebbe dovuto avere questo premio. Giuseppe Maggi: un marito, un fratello, un padre, un amico, una persona che ha lasciato il segno del suo passaggio nelle nostre vite, in modi diversi e tutti speciali. Giuseppe era un infermiere di sala operatoria dell'ospedale di Manduria, faceva il suo lavoro con passione e dedizione, non conosceva fatica, svolgeva la sua professione anche in carcere e nelle case di tanti pazienti che si fidavano solo di lui. Un instancabile lavoratore che alla fine della sua lunga giornata lavorativa, affiancava la moglie nella gelateria di famiglia senza minimamente preoccuparsi di non poter riposare abbastanza prima di ricominciare da capo. Chi lo ha conosciuto lo sa, era un uomo vitale, generoso, positivo, non si risparmiava mai per i suoi affetti, era sempre presente, una ventata di allegria per i suoi amici. Quando la vita lo poneva di fronte ad un ostacolo si rimboccava le maniche e lottava senza mai perdere il suo inconfondibile sorriso. Non ci capacitiamo che una persona così non sia più con noi ma il destino aveva per lui dei piani diversi. Quando una persona ha dato tutto se stesso per gli altri il suo ricordo sopravvive nella memoria di chi lo ha conosciuto e amato. Per questo oggi siamo qui a dargli questo merito e ringraziamo la vita per averci donato la possibilità di averlo conosciuto.
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11 commenti
Cosimo Andrisano
gio 27 gennaio 2022 10:49 rispondi a Cosimo AndrisanoUna brava persona, l'ho conosciuto ancora in giovanissima età e si distingueva sin da allora per la sua innata mitezza.
Rolando Lomartire Uggiano Montefusco
mar 14 dicembre 2021 07:29 rispondi a Rolando Lomartire Uggiano MontefuscoGiuseppe Maggi era generoso con tutti aiutava chi aveva bisogno brava Martina Franca assegnandoli il premio di " GENEROSITA' " Giuseppe sei sempre nei nostri cuori RIPOSA IN PACE
Rolando Lomartire Uggiano Montefusco
mar 14 dicembre 2021 07:21 rispondi a Rolando Lomartire Uggiano MontefuscoGiuseppe Maggi meritava il premio di generosità brava Martina Franca Giuseppe Maggi era disponibile in qualsiasi momento e si prestava ad aiutava chi ne aveva bisogno, riposa in pace Giuseppe noi ti ricordiamo sempre.
Immacolata Mariggiò
dom 12 dicembre 2021 07:09 rispondi a Immacolata MariggiòScelta perfetta! Eccellente professionista di immensa umanità. Per chi ha avuto motivo di beneficiare della sua grande professionalità, e i miei genitori sono tra questi, era un punto di riferimento determinante. Resta nei nostri ricordi come persona di famiglia.
Stefania Epifani
dom 12 dicembre 2021 06:29 rispondi a Stefania EpifaniGiuseppe Maggi, (per me il mio amico Peppo) non è l’unico premio che merita, anzi ne avrebbe dovuti ricevere tanti e tanti, ma in vita. Non dimentichiamoci quando insieme al fratello e all’amico del cuore Adriano salvarono in un ristorante di Rimini la vita ad un giovane cameriere caduto a terra in arresto cardiaco. Furono nominati dai giornali della zona i tre angeli. Qualunque orario per lui era sempre l’ora del lavoro anche se all’improvviso lo chiamavi alle 3 di notte. E adesso so che con tanta pazienza staresti sempre al mio fianco. E dopo aver parlato del suo lavoro, non si può non menzionare l’amico che era. Dalla simpatia alle sue risate insieme alla ventata di gioia che portava con la sua presenza. Manchi Peppo amico mio, manchi tanto. Eri sei e resterai l’amico per sempre. Tvb
Sabrina Favale
dom 12 dicembre 2021 05:32 rispondi a Sabrina FavaleIneccepibile sotto tutti gli aspetti...
Leonardo Fanuli
dom 12 dicembre 2021 10:25 rispondi a Leonardo FanuliSono veramente contento per questo riconoscimento io che lo conosciuto i miei genitori avevano fiducia solo di lui sempre disponibile grande uomo ed un bravo professionista sicuramente non torna dai suoi famigliari ma per loro un grande soddisfazione per questo premio si sopravvive anche di queste piccole cose
Dario Dimitri
dom 12 dicembre 2021 08:25 rispondi a Dario DimitriSe avevi bisogno lui era già dietro la porta. Grazie Giuseppe
ANTONELLA ANDRISANO
dom 12 dicembre 2021 07:59 rispondi a ANTONELLA ANDRISANORimarrai per sempre nel cuore di tutti quelli che ti hanno conosciuto. A chi poteva andare questo premio se non a te!
Anna Rita durante
dom 12 dicembre 2021 07:44 rispondi a Anna Rita duranteAssolutamente giusto.ciao giuseppemi'??
Mimmo Dinoi
dom 12 dicembre 2021 07:16 rispondi a Mimmo DinoiUna persona di grande spessore umano e professionale..oltre che un amico. È stata una grande perdita per tutta la comunità.