
Si è tenuta ieri a Manduria, nella chiesa di Santa Gemma Galgani, nell’omonimo quartiere, una messa in onore di Antonio Annarumma, agente di polizia di Stato medaglia d’oro al merito civile rimasto vittima nel 1069, quando aveva ancora 22 anni, di un brutale attacco mentre svolgeva servizio d’ordine in una manifestazione.
A volere il ricordo è stato un suo collega manduriano, Pietro Buccolieri, ex poliziotto e collega del povero Antonio e testimone di quei tragici eventi, che ha letto questo toccante ricordo.
«Antonio è stato vittima del dovere negli anni di piombo del 19 novembre 1969. L'agente Annarumma, "Grande Eroe", ha sacrificato la propria vita durante un importante servizio di ordine pubblico per uno sciopero generale nazionale per difendere la Patria e la democrazia. E’ morto al solo fine del bene comune della Nazione. Il Ricordo di questo giovane eroe, mio amico e collega, è un dovere che ci è dovuto per non dimenticare la follia accaduta quel lontano, indimenticabile e maledetto 19 novembre 1969. (Pietro Buccolieri)»
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7 commenti
Cosimo massafra (Ferrara)
lun 22 novembre 2021 02:55 rispondi a Cosimo massafra (Ferrara)Lei confonde lo Stato con la Patria/Nazione. L'uno è la parte giuridico/amministrativo. Patria o Nazione identifica il popolo, la storia, la cultura. Tra le principali cause che generarono il secondo conflitto mondiale ci fu quanto deciso nel Trattato di Versailles, la sete di vendetta dei Franco/inglesi verso la Germania, strozzata da sanzioni ed umiliata, si decise di frazionaria il territorio creando nuovi Stati, gli stessi non furono sentiti come patria o nazione dagli abitanti, ma solo Stati ai quali sottostare e subire. Cordialità.
Marco
sab 20 novembre 2021 10:22 rispondi a MarcoLa Patria?? Qual è la Patria?? Quella del film Rambo che abbandona i suoi "eroi" (Vietnam a parte) e li lascia disoccupati e invalidi di guerra, soprattutto i famosi "scemi di guerra"... A detta di molti per la Patria sono carne da macello i suoi Eroi... E allora uno è libero di scegliere per la propria pelle, anche i disertori sono eroi che non vogliono combattere la guerra degli altri seduti comodamente in poltrona. In passato il Re scendeva in guerra dando l esempio ai suoi soldati... e vi moriva anche in battaglia. Questo per me è l' unico significato di Patria. ??
Cosimo massafra (Ferrara)
sab 20 novembre 2021 06:13 rispondi a Cosimo massafra (Ferrara)Credo che un pochino di tv in meno e qualche libro in più le possa fare certamente bene. Abbia maggiore rispetto di chi le ha costruito col sacrificio e la vita la "Patria" in cui lei vive e nella quale le è consentito esprimere non condivisibili concetti. Uguale rispetto per chi quotidianamente, pur se economicamente poco gratificato, si adopera per la sua tranquillità.
Marco
lun 22 novembre 2021 02:52 rispondi a MarcoPerché crede che io non rispetti le persone cadute in servizio?? Io critico il concetto di Patria. La frase "abbia rispetto..." la usano spesso e volentieri per cosa?? Per avere ragione a prescindere?? Boh
Marco
lun 22 novembre 2021 02:41 rispondi a MarcoLei forse confonde la democrazia con patria...non è che ha sbagliato libri?? I film nascono dai libri...
M M
sab 20 novembre 2021 02:37 rispondi a M MMi sa che lei ha visto troppi film e letto pochi libri!!!
Salvatore Favale
sab 20 novembre 2021 07:43 rispondi a Salvatore FavaleOniriamo i nostri caduti per la nostra sicurezza