
L’ospedale Marianna Giannuzzi di Manduria sempre più nel caos. I reparti di ortopedia e pronto soccorso, in particolare, non hanno più medici a sufficienza per garantire i turni. Per questo la Asl ha deciso di affidarsi al mercato libero privato mettendo a gara 40 turni notturni da 12 ore (30 per l’ortopedia e 10 per il pronto soccorso), per la somma complessiva di 50mila euro.
La situazione da codice rosso per i due servizi è figlia di una cronica carenza di organico aggravata dalle dimissioni in blocco e dal pensionamento dell’ultimo periodo che non consente di assicurare la continuità dei livelli minimi di assistenza.
Stabilita anche la paga da garantire ad ogni specialista pari a 105 euro l’ora. All’avviso di prossima pubblicazione potranno partecipare le ditte iscritte alla camera di commercio nella categoria di pertinenza (praticamente le cliniche e studi privati) che saranno invitate a formulare offerta. Si aggiudicherà la gara l’impresa che presenterà l’offerta più vantaggiosa rispetto al valore posto a base d’asta di 50mila euro.
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4 commenti
Antonio
lun 15 novembre 2021 06:04 rispondi a AntonioL'assistenza è un diritto non un regalo : Antonio Gramsci
Gregorio
mer 3 novembre 2021 04:43 rispondi a GregorioSiamo arrivati a perdere fiducia in questo ospedale Opinione
Biagio Palummieri
mer 3 novembre 2021 05:31 rispondi a Biagio PalummieriLa carenza di personale medico giustifica in parte la situazione. Il progetto di chiudere l'ospedale , essendo di base, procede alla grande. I cittadini e i sindaci se ne accorgeranno tra qualche anno. Quando sarà troppo tardi.
Antonio
mar 2 novembre 2021 12:58 rispondi a AntonioAnche il reparto di urologia e privo medici specialisti per maturata pensione degli addetti.Ma nessuno provvede a colmare questi vuoti.Il reparto aveva una frequenza ragguardevole per cui si cerca disperatamente negli ospedali limitrofi con grande difficoltà.