
«La delibera di adozione del piano urbanistico generale deve essere ritirata perché illegittima e viziata da eccesso di potere». A chiederlo sono i geometri associati di Manduria in una lettera indirizzata al sindaco Gregorio Pecoraro e agli amministratori comunali e per conoscenza alla Regione Puglia. Una richiesta già formulata rimasta senza risposta che questa volta mette di fronte alle proprie responsabilità l’intero consiglio comunale, opposizione compresa. «Il mancato eventuale anamento della deliberazione – si legge - non può che attribuirsi agli attuali consiglieri comunali i quali, in tal modo, implicitamente rinunciano anche a chiedere la restituzione delle somme ingiustamente pagate per l’onorario ad un progettista che, come dichiarato dal consulente legale del Comune, ha tenuto “un comportamento sicuramente contrario a quello della diligenza qualificata e per tale ragione potrebbero essere obbligati a risarcire il Comune di Manduria per il corrispondente danno patrimoniale».
Nella missiva che porta la firma del presidente dell’Associazione degli geometri (Assogem), Antonio Moccia e del geometra Giuseppe Coco, già responsabile dell’ufficio tecnico e urbanistico del comune Messapico, si elencano i motivi principali per cui lo strumento urbanistico dovrebbe essere anato e rifatto di sana pianta. Alcuni davvero macroscopici come l’errata quantificazione demografica e quindi il fabbisogno abitativo della città. «Il Pug – scrivono i geometri - ha inspiegabilmente previsto un incremento della popolazione basandosi su dati demografici vetusti, il più recente dei quali risale al 2011, prevedendo di ampliare ulteriormente l’edificato per la residenza nel territorio di quasi settantamila abitanti. È noto, invece – prosegue la nota - che la popolazione di Manduria è diminuita passando da 30.903 abitanti del 2011 a soltanto 29.913 alla data del 31 maggio 2021».
Un consumo del territorio insostenibile, secondo i tecnici che lamentano anche un errato calcolo del rischio idrogeologico con gravi pericoli futuri per la popolazione.
Come si ricorderà, sulla necessità di anare il piano è stato anche l’avvocato Misserini rispondendo ad un parere chiesto dall’amministrazione che non ha ancora deciso che strada prendere.
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7 commenti
Gregorio
dom 22 agosto 2021 05:43 rispondi a Gregorio—I geometri contro il nuovo Pug: “illegittimo e sbagliato, le responsabilità sono di tutti"— ..infatti, quando le responsabilità sono di tutti, NON ESCE MAI IL COLPEVOLE !!!
Domenico
sab 21 agosto 2021 01:46 rispondi a DomenicoA parte l'argomento della popolazione in calo, ritengo poco credibile l'attenzione al consumo del territorio da parte della categoria professionale. Da cittadino qualunque ritengo che il problema esiste, ma riguarda il voler incrementare il valore di ciò che si possiede, anche se si tratta di un terreno alluvionale, di un pezzo di macchia mediterranea, di dune sabbiose prospicienti la spiaggia. Un vero piano regolatore, non dovrebbe limitarsi a prendere atto dei guasti e abusi del passato o degli interessi di qualche speculatore, ma riparare i danni e concentrarsi sulle riparazioni di scelte sbagliate o mai fatte. Il resto è frutto di demagogia o interessi o ambizioni inconfessabili.
Enzo Caprino
sab 21 agosto 2021 10:48 rispondi a Enzo CaprinoEd i tecnici laureati che cosa ne pensano?
Antonio
sab 21 agosto 2021 06:13 rispondi a AntonioE' stato prodotto un Documento congiunto dagli Ordini e Collegi Professionali (Ingegneri, Architetti e Geometri). Anche nel documento, si evince che il progetto del PUG manca di "VISIONE"! Ti basta?
Enzo Caprino
dom 22 agosto 2021 07:01 rispondi a Enzo CaprinoChe vuol dire : - manca di visione-?
Antonio
sab 21 agosto 2021 09:37 rispondi a AntonioBeh! Passate le "Ferie d' Agosto", penso sia giunto il momento delle "DECISIONI IMPORTANTI ! O no?
Lorenzo
sab 21 agosto 2021 07:52 rispondi a LorenzoQuesto gioco a trovare l'errore è da oltre 30 anni che fa stare la Marina senza strumenti urbanistici. Infatti è da oltre 30 anni che alla Marina fanno tutti quel cavolo che vogliono con l' edilizia. Prossima operazione cementificare il Fiume Chidro, altri parcheggi a pagamento, spiagge a pagamento della foce agli stessi ( quelli che comandano) e il sogno di Francone il Furbone, Ristorante a 3 piani con terrazza vista foce fiume e Mare, piscina con acqua corrente del fiume e acquario con tartarughe marine. ???? Scherzo....... Forse. Opinione convinta.