C’è anche il delitto di Avetrana (l’omicidio di Sarah Scazzi per il quale sono state definitivamente condannate la cugina e la zia, Sabrina Misseri e Cosima Serrano) tra i “tanti fatti di cronaca” dai quali è “liberamente tratta” l’opera il “Re di donne” prodotta dal Teatro lirico sperimentale di Spoleto. Dove andrà in scena, al Caio Melisso, il 6, 7 e 8 settembre.
Lo spettacolo è affidato al compositore britannico John Palmer, con la regia di Alessio Pizzech e la direzione di Vittorio Parisi mentre autrice del libretto è la giornalista e autrice Cristina Battocletti. Interpreti i cantanti del Lirico sperimentale accompagnati dall’Ensemble strumentale.
“L’intreccio morboso che lega i personaggi che vivono in una città di provincia della Toscana - spiega il Teatro spoletino - esploderà in un cruento femminicidio”.
“L’opera non è solo polvere e passato ma anche creazione contemporanea collegata con la cronaca” ha detto all’ANSA il direttore del Teatro, Claudio Lepore.
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3 commenti
rita pisa
sab 10 agosto 2019 08:38 rispondi a rita pisaChe schifo facciamo più pubblicità a stare alati mentali...vergogna a chi è venuta una simile idea
Romina Perrone
sab 10 agosto 2019 10:44 rispondi a Romina PerroneSono completamente disgustata per questa iniziativa. Nn ci sono parole.
Francesco Parmigiani
sab 10 agosto 2019 03:12 rispondi a Francesco ParmigianiE' una Porcheria bella e buona. Che Schifo di fine che sta facendo il Teatro.