Sono in corso da ieri i lavori di disostruzione del canale che collega la Salina dei Monaci di Torre Colimena con il mare. L’accumulo di sabbia a detriti impediva il deflusso dell’acqua che regola il livello nel grande bacino diventato habitat naturale di fenicotteri rosa ed altre specie protette. L’allarme era stato sollevato qualche giorno fa dal rappresentante del Wwf Italia, Francesco Di Lauro che segnalava la scomparsa della colonia di fenicotteri attribuendola appunto all’innaturale abbassamento del livello dell’acqua dovuto all’ostruzione del canale.
«Il livello e la temperatura dell'acqua della salina si stanno velocemente abbassando ed alterando pregiudicando la riproduzione dell'artemia salina e di altri piccoli crostacei, cibo principale dei fenicotteri», affermava Di Lauro in un lungo commento postato sui social. Di Lauro aveva annotato il pericolo insospettito dall’improvviso allontanamento dei grandi volativi e da un controllo successivo aveva poi scoperto l’accumulo di fango che impediva lo scorrimento dell’acqua.
A distanza di una settimana da quell’allarme, ieri il direttore delle Riserve naturali, Alessandro Mariggiò, da cui dipende la gestione e la buona tenuta della Salina, ha messo a disposizione una squadra fornita di mini scavatore che da ieri sta dragando il canale. Interventi che, si spera, serviranno a rendere nuovamente adatto l’ambiente che potrà così ripopolarsi.
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5 commenti
Gregory Pealmyongle
sab 19 giugno 2021 05:56 rispondi a Gregory PealmyongleOltre a un ottimo direttore che si è mosso solo su sollecito del wwf/lega ambiente, vogliamo parlare degli altri addetti della riserva che sono sempre sul posto vigili e attenti... ..in genere solo quando c'è da comparire su Rai1! Chidro è in totale degrado, la salina saà la prossima area deturpata?
Antonio
gio 17 giugno 2021 12:50 rispondi a AntonioIl Direttore della Riserva, è tanto impegnato, e solo su segnalazione di un libero cittadino è stato sollevato il problema e si stato intervenendo. Quali sono i compiti del Direttore?
Lorenzo
gio 17 giugno 2021 01:43 rispondi a LorenzoOttima domanda, mi unisco, quali sono i compiti di colui che dirige? E alla Riserva del Chidro chi comanda?
Lorenzo
gio 17 giugno 2021 07:31 rispondi a LorenzoIgnoranti. Nel senso che ignorano la storia della Salina. Opinione.. Convinta. Mettere un capace alla gestione delle Riserve. Basta inventare figure non professionali. Il fiume Chidro è al collasso ambientale circondato da parcheggi. In Riserva?????
Gregorio
gio 17 giugno 2021 04:30 rispondi a GregorioHai ragione! Il fiume Chidro sta (proprio) messo male !! Comunque con il "CONDONO " tutto passa !??????