Martedì, 1 Luglio 2025

Cronaca

Lui 45enne della provincia di Brindisi lei sulla quarantina, manduriana

Foto hard di una manduriana diffuse nelle chat, indagato ex sacerdote

Revenge porn Revenge porn Revenge porn | © La Voce di Manduria

È tutta manduriana la storia di un ex prete che ha esercitato nella città Messapica indagato dalla Procura della Repubblica di Brindisi con l’accusa di aver diffuso immagini hot della donna, anche lei di Manduria, con la quale ha avuto una breve ma intensa relazione sentimentale. Il reato contestato è quello del revenge porn, una delle principali novità contenute nel cosiddetto «Codice rosso» recentemente introdotto nel codice penale per punire la diffusione illecita di immagini o video sessualmente espliciti.

Lui 45enne della provincia di Brindisi lei sulla quarantina, manduriana. La loro conoscenza era nata quando l’ex religioso, prima sospeso e successivamente privato dall’abito talare su decisione della congregazione per il clero del Vaticano per fatti diversi da quelli di questa inchiesta, esercitava il suo ministero nella parrocchia di San Giovanni Bosco. La donna, tra le più assidue frequentatrici della chiesa, era rimasta legata all’ex sacerdote che ha cominciato a frequentare assiduamente sino a luglio dell’anno scorso quando ha scoperto che alcune sue foto, molte dei quali non sapeva l'esistenza, che la riprendevano in posizioni molto intime, facevano il giro sui telefonini di suoi conoscenti. Alcune immagini, 63 in tutto quelle rintracciate dalla donna, la ritraevano insieme all’ex prete in atteggiamenti sessualmente espliciti. «L’ho scoperto grazie a tre persone del mio paese che mi conoscevano e mi hanno avvertita», spiega la donna, separata e mamma che si è subito preoccupata di tutelare la sua immagine di donna e madre di un minore. «Il mio terrore era che qualcuno potesse far vedere quelle schifezze al mio bambino», confida la presunta vittima che ha denunciato l’accaduto alla polizia postale e per competenza alla Procura della Repubblica di Brindisi, provincia nelle quale si sarebbe consumato il reato (le foto la ritraevano in casa dell’ex prelato).

Il fascicolo è finito sulla scrivania del pubblico ministero della procura brindisina, Gualberto Buccarelli, che ha chiesto il rinvio a giudizio dell’uomo «perché, con più azioni consecutive, senza il consenso della persona offesa, diffondeva, dopo averle scattate o ricevute, alcune fotografie a contenuto sessualmente esplicito destinate a rimanere private». Il giudice delle udienze preliminari del Tribunale di Brindisi, Vilma Gilli, ha così fissato l’udienza preliminare che si aprirà il 7 ottobre prossimo. L’imputato che rischia il processo è difeso dall’avvocato Franz Pesare, la presunta parte offesa da Daniele Galoppa.
Nazareno Dinoi

Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.


© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.


Lascia un commento

L'indirizzo email non verrà pubblicato.
stai rispondendo a

COMMENTA

20 commenti

  • Immacolata Mariggiò
    dom 23 maggio 2021 03:03 rispondi a Immacolata Mariggiò

    Ognuno, uomo o donna che sia, è libero di vivere la propria sessualitá come vuole e nel privato è libero di fare ció che vuole, quando, come e con chi vuole e nessuno puó permettersi di divulgare ció che è privato. Ora finalmente anche la legge tutela questo aspetto e protegge le persone, per lo più donne, vittime di squallidi episodi di divulgazione come questo. Santo cielo quanta arretratezza c'è ancora... che amarezza!

  • Francesco
    sab 22 maggio 2021 09:11 rispondi a Francesco

    Le cose che vengono fatte consensualmente non ne implicano la divulgazione. Per questa ragione diventano "schifezze", una volta che vengono viste dagli altri, perdono il vero valore. Mi spiace che esistano persone dal cervello così piccolo come tale Marco e qualche altro sfigato...poi ci stupiamo della violenza sulle donne !

  • schitoirene
    sab 22 maggio 2021 01:24 rispondi a schitoirene

    Personalmente nn giudico ....ma nn si possono chiamare schifezze ,cose che ha fatto consensualmente

    • Cosimo andri
      lun 16 agosto 2021 07:52 rispondi a Cosimo andri

      Ma da questa stanza come possono essere uscite queste informazioni private ,scusate ma sono sole false news. Non si spiega diversamente

  • Angelo
    sab 22 maggio 2021 10:07 rispondi a Angelo

    In poche parole

  • Egidio Pertoso
    sab 22 maggio 2021 08:44 rispondi a Egidio Pertoso

    Boccaccio, secoli fa, ci avrebbe scritta una novella, oggi ci tocca leggere i fascicoli giudiziari. Cambiano i tempi ed il lupo perde il vizio ma non il pelo!

  • Marco
    sab 22 maggio 2021 06:20 rispondi a Marco

    Quelle SCHIFEZZE le ha fatte volontariamente no?!? Lacrime di coccodrillo?!? ??

    • Sabrina mazza
      dom 23 maggio 2021 01:09 rispondi a Sabrina mazza

      Quindi se un ex di tua moglie pubblica foto di tua moglie nuda, x te va bene? Se tuo padre pubblica le foto di tua madre nuda va bene? Se mentre fai sesso con una donna e fai cilecca e lei pubblica il video, va bene? Assurdo...

    • giorgio sardelli
      sab 22 maggio 2021 02:04 rispondi a giorgio sardelli

      consenziente nel rapporto si di sicuro ma diffamare una persona in quel modo con foto sui social e che fanno il giro del mondo è tutto un'altra cosa per cui rivedi quello che ai detto

    • schitoirene
      sab 22 maggio 2021 01:22 rispondi a schitoirene

      Giusto

    • Anna Maria
      sab 22 maggio 2021 01:06 rispondi a Anna Maria

      Ma sei serio?!fossi in te mi vergognerei..da quando avere rapporti consenzienti implica il diritto di una delle persone coinvolte a scattare foto private e a diffonderle in chat e siti??!evitate questi commenti perchè,davvero,fate solo pena

    • Riccardo
      sab 22 maggio 2021 12:14 rispondi a Riccardo

      Consenziente o no , che cambia? Vergognati tu, candido Marco, che sei una mente piccola piccola, mentre magari il tuo letto è grande grande , probabilmente anche sudicio e chissà cosa potrebbe raccontare. Guarda....non ti si può proprio leggere!!!! Evita di scrivere, se ce la fai.

    • Mimmo sammarco
      sab 22 maggio 2021 11:58 rispondi a Mimmo sammarco

      Non so se sei sposato o fidanzato ma se ti lasci con la tua donna che fai metti in rete i rapporti che avete avuto insieme? Il rapporto é una cosa privata e tale deve rimanere..

    • stuetuku
      sab 22 maggio 2021 11:04 rispondi a stuetuku

      IMMAGINI CON DISPOSITIVI NASCOSTI.L'ITALIANO LO CAPISCI?BE QUESTA è LA REALTA'.CHIUNUE SIA DEVE AUTORIZZARE LA PUBBLICAZIONE DELLA SUA IMMAGINE ALTRIMENTI è REATO.LA DONNA SE HA PARENTI DEVONO AIUTARLA

    • Angelo
      sab 22 maggio 2021 08:45 rispondi a Angelo

      Un bel tacer non fu mai scritto

    • Ramses
      sab 22 maggio 2021 07:38 rispondi a Ramses

      Rileggi il tuo messaggio e vergognati pochino pochino. Essere consenzienti in un rapporto non autorizza nessuno nella ripresa e diffusione delle immagini per vendetta.

      • matteo smeraldi
        sab 22 maggio 2021 03:07 rispondi a matteo smeraldi

        Delegare agli altri la conservazione dei tuoi segreti è una pessima idea, era meglio se "quelle schifezze non le faceva" comunque meglio non riporre mai troppa fiducia in chi frequenta le chiese e non dico altro. Chissà poi se me lo pubblicano questo commento...

      • Antonio
        sab 22 maggio 2021 02:01 rispondi a Antonio

        Sono daccordo con Ramses

        • Massimiliano G.
          sab 4 marzo 2023 11:18

          Ci vorrebbero pene più severe,come l'ergastolo, per chi pubblica immagini intime di adulti o peggio bambini.Ergastolo perché,si uccide l'anima,la vita,il rapporto con i familiari ,la dignità di chi ne è vittima.Sfido poi a farlo così facilmente!!!

Tutte le news
La Redazione - mar 1 luglio

Giocare non è solo un passatempo. È una delle attività più efficaci per mantenere il cervello attivo, migliorare ...

Tutte le news
La Redazione - mar 1 luglio

Un preoccupante episodio avvenuto nei giorni scorsi ha spinto i carabinieri della compagnia di Manduria ad avviare un’indagine su un sospetto caso ...

Tutte le news
La Redazione - mar 1 luglio

Inaugurato solo due giorni fa, con una cerimonia solenne alla presenza del sindaco Gregorio Pecoraro, dell’assessora Fabiana Rossetti, ...

Tutte le news
La Redazione - mar 1 luglio

“L’acqua gassata dai distributori pubblici non funziona da giorni, e nessuno fa nulla”. È questo lo sfogo di Mimma Stano, cittadina ...

Tutte le news
La Redazione - mar 1 luglio

È una segnalazione che arriva da una turista in vacanza nella marina di Manduria, quella che sta generando dibattito tra residenti e visitatori. ...

Il video dell'arresto di Michele Mastropietro prima del decesso
La Redazione - lun 16 giugno

È stato reso pubblico un video di 22 secondi che mostra le fasi immediatamente successive all’arresto di Michele Mastropietro, il pregiudicato ritenuto responsabile dell’omicidio del brigadiere capo dei Carabinieri Carlo ...

Due ferite, una mortale, trovate sul corpo di Mastropietro
La Redazione - mar 17 giugno

Due ferite da arma da fuoco sono state individuate sul corpo di Michele Mastropietro, 59 anni, durante l’autopsia eseguita nel pomeriggio di oggi. Uno dei proiettili ha raggiunto l’uomo al torace, con foro d’ingresso nella parte ...

Sei feriti tra cui due bambini sulla Manduria-Avetrana
La Redazione - mer 18 giugno

Grave incidente stradale nel pomeriggio di ieri sulla provinciale Manduria-Avetrana, all’incrocio con contrada Lella, dove due auto e una moto sono rimaste coinvolte in uno scontro che ha provocato sei feriti, tra cui due bambini. Per cause ...