Martedì, 16 Settembre 2025

Attualità

I dati in questione che dovrebbero indicare la quantità della spazzatura prodotta e conferita suddivisa per tipologia

?Quanto rifiuto differenziato produce Manduria? La Regione vorrebbe saperlo

Grafici 2020 a zero Grafici 2020 a zero | © La Voce

Il comune di Manduria è l’unico della provincia di Taranto a non comunicare alla Regione Puglia la produzione mensile di rifiuti solidi urbani. La triste realtà (già segnalata tempo fa dal nostro giornale) emerge dal «Portale Ambientale» dove le tabelle della città messapica sono completamente vuote. I dati in questione che dovrebbero indicare la quantità della spazzatura prodotta e conferita suddivisa per tipologia (differenziata e indifferenziata), vengono inseriti direttamente dai comuni che accedono direttamente nel registro del portale attraverso un codice identificativo.

Una procedura importante e necessaria che serve a stabilire la percentuale di rifiuto differenziato prodotto dalle comunità in base alla quale viene determinato il costo del servizio. Tale percentuale, che valuta la capacità di riciclo di una popolazione, serve anche a stabilire il rispetto della percentuale minima prevista di differenziazione dei rifiuti al di sotto della quale i comuni e le aziende che gestiscono il servizio di raccolta pagano delle penalità in termini economici. Quest’anno, ad esempio, la percentuale di differenziazione della spazzatura domestica non deve essere inferiore al 75% mentre sino a qualche mese fa la percentuale era del 60%. Quale sia stata la performance raggiunta dai manduriani non è dato sapere. E siamo gli unici in tutta la provincia e tra i pochi comuni della regione Puglia a non poterlo sapere.

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7 commenti

  • Angela
    ven 19 giugno 2020 05:40 rispondi a Angela

    chiedetelo a quelli che riempiono i sacconi neri dell'indifferenziato. Chi fa la raccolta in modo corretto dovrebbe avere un bustino di indifferenziata- Se togli plastica, carta, vetro, metalli e organico, rimane ben poco. Evidente che, costoro, mettono la qualunque nei sacconi. Altro che 600 euro di multa..

  • giorgio sardelli
    gio 18 giugno 2020 01:32 rispondi a giorgio sardelli

    Si chiami il SUPRDIRIGENTE e si faccia rispondere al quesito

  • Marco
    gio 18 giugno 2020 11:22 rispondi a Marco

    Mentre i fessi sono stati multati con 600€ per abbandono di rifiuti...

  • FDB
    gio 18 giugno 2020 07:34 rispondi a FDB

    Ma quale differenziata a Manduria? Ci siamo scordati le denunce con foto e video nelle quali veniva documentato che nei mezzi della igeco finiva di tutto e tutto insieme? Ecco perché non sono in grado di comunicare un bel niente.

    • Enzo
      gio 18 giugno 2020 04:11 rispondi a Enzo

      Bravo! Infatti ci sono voci in giro, che i dipendenti IGECO devono svolgere il lavoro di 6/7 ore giornaliere, mentre il LAVORO (REALE) e di 8/10 ore. Quindi seguendo una logica, (secondo me) i dipendenti per SBRIGARSI mescolano TUTTO. Questa è la mia logica!!! Forse sbaglio !! Mah !!

      • Domenico
        lun 22 giugno 2020 04:51 rispondi a Domenico

        Enzo di sicuro lei sbaglia: Deve sapere che i dipendenti IGECO lavorano più delle sei ore e, nel caso, il problema è che non percepiscono nulla per gli strordinari.Poi sempre la teoria del sospetto e della colpa "ti lu cummuni" o di altre istituzioni. Il fatto che una parte della popolazione faccia i comodacci propri non si valuta. E finiamola con questa storia dei controlli insufficienti che non saranno mai possibili Forse, quando li beccano, occorre appesantire le pene economiche e fare denunce come da legge, Colpire uno per educarne cento e dare notizie alla stampa.

  • Lorenzo
    gio 18 giugno 2020 07:02 rispondi a Lorenzo

    Da profano immagino % bassa in abbinata a linee guida amministrative poco inclini al rispetto della media nazionale. Investimenti a riguardo, penso nulli. Battaglie a riguardo della società civile?

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