
Il Comune di Manduria escluso dai progetti per il servizio civile universale indirizzato a giovani dai 18 ai 28 anni. Sono stati invece riconosciuti come sede accreditata i comuni di Taranto, Avetrana, Castellaneta, Crispiano, Leporano, Maruggio, Pulsano e Torricella sui quali saranno distribuite ben 52 sedi di attuazione dei progetti sotto il coordinamento della Provincia di Taranto in qualità di ente capofila.
Non è dato sapere se il comune Messapico sia stato escluso o si è autoescluso non presentando domanda al bando che scadeva il 20 maggio scorso.
I progetti avranno una durata di 12 mesi, per un monte ore pari a 1400, durante i quali ogni volontario ha diritto a un assegno formativo di 433 euro al mese, copertura assicurativa e riconoscimento del Servizio Civile all'interno di numerosi concorsi pubblici. Per questi giovani è sicuramente un’occasione di crescita personale garantita da una formazione civica, sociale, culturale e professionale, che permette loro di essere impegnati, presso le sedi accreditate, nella realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà e cooperazione sociale.
I settori di intervento in Italia e all’estero nei quali gli enti accreditati possono proporre i progetti sono: assistenza; protezione civile; patrimonio ambientale e riqualificazione urbana; patrimonio storico, artistico e culturale; educazione e promozione culturale, paesaggistica, ambientale, dello sport, del turismo sostenibile e sociale; agricoltura in zona di montagna, agricoltura sociale e biodiversità; promozione della pace tra i popoli, della nonviolenza e della difesa non armata; promozione e tutela dei diritti umani; cooperazione allo sviluppo; promozione della cultura italiana all'estero e sostegno alle comunità di italiani all'estero.
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1 commento
Domenico
lun 15 giugno 2020 05:05 rispondi a DomenicoSperiamo che non sia necessaria una seduta spiritica per conoscere le motivazioni. In tanti Comuni, l'opportunità viene sfruttata per risolvere certe criticità per la fornitura di servizi utili e, diversamente, tanto costosi da dover rinunciare a realizzarli. Certo, la presenza del reddito di cittadinanza e la disponibilità di tanto volontariato (in qualche caso pseudo) non orientano a sfruttare anche tale strumento. Ma, per rispondere a certi miei cattivi pensieri sullo scarso interesse, sarà necessaria un'altra seduta spiritica?