
«Ad oggi il Comune di Manduria ha mandato indietro quasi la metà delle domande presentate per ottenere i buoni spesa dello Stato ed ora sta per partire il terzo avviso pubblico perché non sa come spendere circa 150 mila euro rimasti in cassa! Tutto questo mentre tanta gente vive una condizione a dir poco disagiata dovuta ad una surreale situazione mai accaduta in passato... Gente che con non poco disagio ed imbarazzo si rivolge alle chiese ed alle associazioni del volontariato».
A dirsi preoccupato di questo è il movimento civico, “Manduria Noscia” che invita chi di dovere a trovare na soluzione al problema. «Prima di perdere ulteriore tempo mentre le famiglie soffrono – scrive il leader del movimento, Cosimo Breccia - i burocrati del nostro comune invece di cimentarsi con le dirette su Facebook farebbero bene a studiare un modo per spendere quelle risorse residuate dai primi due bandi».
Secondo Breccia, gli esperti dei servizi sociali dovrebbero cambiare i requisiti per l’assegnazione dei buoni spesa che in altri comuni sono stati già tutti investiti e distribuiti. Una soluzione, suggesrisce il movimento civico, potrebbe essere quella adottata nel comune di Sava dove hanno potuto fare domanda tutti, indipendentemente da altri redditi di sostegno privilegiando però i nuclei familiari ed i soggetti già in carico ai servizi sociali del Comune». Nella sua nota Breccia riporta i criteri adottati dai servizi sociali del comune di Sava che nell’assegnare i buoni spesa ha privilegiato «i nuclei familiari numerosi con presenza di minori (4 o più componenti); i nuclei con disabili in situazioni di fragilità; gli anziani e/o le persone sole prive di altra forma di sostegno pubblico o privato al reddito».
«In quel comune, inoltre – insiste Breccia - hanno potuto fare domanda anche i percettori di altri aiuti di sostegno (reddito di cittadinanza, di dignità, di inclusione e così via) ma non hanno avuto diritto a priorità nell’accesso al beneficio rispetto ai senza reddito».
L’appunto di Manduria Noscia si chiude con una esortazione a fare in fretta. «Credo che sia arrivato il momento di mettersi seriamente al lavoro avendo rispetto per chi, a causa di imposizioni che arrivano dall'alto, si ritrova a dover quasi chiedere l'elemosina senza avere alcuna colpa».
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9 commenti
Anininu
mer 29 aprile 2020 08:51 rispondi a AnininuLa gente ha fame ma puru allu comuni non ci scherzunu mi sa
Manduriano
mer 29 aprile 2020 01:19 rispondi a MandurianoCaro Mino Zizzi, hai ragione concordo in pieno quello che hai indicato perchè è la verità. C'è da fare onore a tutte quelle associazioni o gruppi religiosi che da marzo scorso stanno facendo opere di carità verso famiglie bisognose NEL MASSIMO SILENZIO E ANONIMATO SENZA FARSI ALCUNA PUBBLICITA'. Dovrebbe funzionare così anche con queste associazioni culturali-politiche, ma sappiamo bene che la campagna elettorale è sempre attiva e non si perde occasione alcuna. Sappiano questi Signori che, più si fanno pubblicità in queste cose, raccoglieranno aria fritta e non voti...... a buon intenditor poche parole..........
Mino zizzi
mar 28 aprile 2020 08:02 rispondi a Mino zizziCaro Cosimo breccia , purtroppo questo paese ha assunto l atteggiamento dell abbandono e dell anarchia piu totale ancor peggio secondo la legge del futticompagni... in aggiunta alla tua segnalazione c’è anche da considerare le solite pubblicità politiche delle recenti associazioni costituitesi, come azioneMessapica che pubblica su Facebook un iniziativa di donare mascherine ai bambini presso una para farmacia che guarda caso appartiene ad un componente dell associazione .. sfruttare una contingenza sfavorevole della collettività Manduriana per farne interessi economici come al solito dei pochi . ..
Anonimo
mar 28 aprile 2020 07:50 rispondi a AnonimoGrande Mimmo ricordiamoci sempre che i commissari non ci sono per paura del virus e non dimentichiamo che purtroppo uno di loro e indagato e ha altri pensieri ........
Manduriano
mar 28 aprile 2020 07:15 rispondi a MandurianoCaro Mimmo, concordo in pieno tutto e mi auguro chi di competenza dia la possibilità di dare "vita dignitosa" a chi ha bisogno per sopravvivere.... Una curiosità Mimmo: ma i Sigg. Commissari hanno risposto al tuo appello di donazione personale per i bisognosi???
tarantino walter
mar 28 aprile 2020 12:06 rispondi a tarantino walterma quando mai , non sono neanche di manduria . in altre nazioni i capi di governo , di stato , hanno rinunciato al loro stipendio . il nostro mattarella , oltre alle commemorazioni è assente dal dare un bell'esempio in questo momento , considerando che , il quirinale come spesa ,costa allo stato italiano più di quanto spende la casa bianca , una vera vergogna verso chi sta provando la fame . la politica sappiamo che rappresenta solo se stessa e i propri interessi economici . TOTO' ANCORA UNA VOLTA DIREBBE ....E IO PAGO , E IO PAGO
Lorenzo
mar 28 aprile 2020 01:18 rispondi a LorenzoSig. Walter, fidiamoci poco dei gesti di facciata. Il Presidente tanto caro Capo supremo della Repubblica, si è presentato il 25 aprile all'altare della Patria nella commemorazione della cacciata dei Tedeschi dal suolo italiano grazie anche al sangue degli italiani, con una splendida Audi A8, auto di nota marca Tedesca. Un grande!
leonardo
mar 28 aprile 2020 10:57 rispondi a leonardoessendo vicino al movimento e contestualmente a Mimmo, ad oggi posso escludere che hanno risposto....chissà nei prossimi giorni... in fondo in questo periodo stiamo imparando a essere ottimisti??...un abbraccio!
pietro albanese
mer 29 aprile 2020 10:53 rispondi a pietro albaneseConcordo con Leonardo e aggiungo che se non riaprono subito i barbieri a Mimmo il pizzetto li arriva alla ciola e le basette al deretano quindi meglio aprire subito