Le foto

MANDURIA - E’ alta la tensione tra i residenti del quartiere santa Gemma Galgani che da qualche giorno si trovano a fare i conti con i continui disagi provocati dal cambio di viabilità in via Paisiello. Una strada stretta con una carreggiata di appena cinque metri, con una curva di 60 gradi e priva di marciapiede che collega via Loisio dello Preite con Viale Piceno fino a poco tempo fa a senso unico. I timori espressi dagli abitanti della zona già dal momento della pubblicazione dell’ordinanza che disponeva il doppio senso di circolazione, si sono concretizzati subito.
«E’ stata ritenuta necessaria si legge nell’ordinanza - in seguito ad una richiesta pervenuta al comando di Polizia municipale affinché provvedesse a migliorare la regolamentazione del traffico veicolare per il verificarsi di ripetuti disagi rendendo difficoltoso il transito ai residenti». Nel provvedimento si legge inoltre che oltre al doppio senso di circolazione è previsto il divieto di sostare sul lato destro di via Paisiello a partire da viale Piceno sino all’intersezione con via Loisio dello Preite.
Il divieto di fermata non viene rispettato e il transito di due auto su due corsie così come prevede il doppio senso è praticamente impossibile, anche solo con le auto parcheggiate sul lato consentito, costringendo più volte gli automobilisti a retrocedere per tutto il tratto per consentire il passaggio del veicolo che proviene dal lato opposto. «Sto trovando difficoltà anche per recarmi nel centro di riabilitazione per eseguire le terapie perché il pulmino della Osmairm non riesce a passare», racconta Leonardo Melle che risiede in quella via. Alle problematiche del transito delle auto e i rischi e le difficoltà per i pedoni, si sommano quelle dei condomini del plesso il Giardinello che non riescono a trovare un posto auto. «E’ una situazione inaccettabile presa senza alcun criterio razionale», racconta uno degli inquilini degli appartamenti a schiera. Intanto è partita una raccolta firme su iniziativa dei residenti del quartiere per chiedere la revoca dell’ordinanza. Il comando della polizia municipale ieri mattina ha accolto la richiesta del residente disabile, Leonardo Melle, per l’assegnazione di un parcheggio riservato, provvedimento che faciliterà solo uno dei molteplici problemi di questa via che già di suoi ne aveva abbastanza.
Katja Zaccheo
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
2 commenti
Alessandro
mer 25 gennaio 2017 02:11 rispondi a AlessandroMa questa amministrazione si rende conto del degrado in cui versa Manduria??? Ma ci stiamo rendendo conto che vengono chiuse le buche con tufo e non con il bitume. Ma poi parliamo di strade impraticabili. Ma questo sindaco e i suoi seguaci ogni tanto si fanno un giro in paese?? Vergognatevi non siete degni di questo paese...
Carlo.
mer 25 gennaio 2017 01:34 rispondi a Carlo.--------- Nel commento del 14 gennaio scorso avevo detto che entro un mese se ne sarebbe riparlato ancora. -------- Se ne riparla molto prima; quella la strada (un tempo era ancora pi stretta sulla curva) e l'unica soluzione il senso unico; se in entrata o uscita su Viale Piceno bisogna prima vedere qual' la migliore soluzione per non creare pericolo alla circolazione; il senso unico com'era in uscita su Viale Piceno non ne creava. --------- Sono convinto che entro un mese ritorner il senso unico.