Giovedì, 15 Maggio 2025

Salento Puglia e mondo

Il parroco ha fatto intervenire i carabinieri per impedire la manifestazione pacifica di protesta di un gruppo di cittadini

Veglia contro la legge che tutela gay, lesbiche, transgender. Protesta arcobaleno a Lizzano

Il parroco e la protesta pacifica Il parroco e la protesta pacifica | © La Voce di Manduria

Il parroco della chiesa San Nicola di Lizzano, don Giuseppe Zito che ha organizzato per questa sera una veglia di preghiera contro la legge che tutela lesbiche, omosessuali e transessuali dalle aggressioni e dalle discriminazioni, ha fatto intervenire i carabinieri per impedire la manifestazione pacifica di protesta di un gruppo di cittadini contrari all’iniziativa dichiaratamente omofoba.

«Rosario per la famiglia per difenderla dalle insidie che la minacciano tra cui il Disegno di legge contro l’omotransfobia», si legge nell’invito indirizzato ai parrocchiani.

I manifestanti che sono stati identificati dai carabinieri della stazione di Lizzano, sono stati radunati dalla lizzanese Francesca Cavallo, scrittrice attivista del movimento lesbiche, gay, bisessuali e transgender.

«Questo sta succedendo a Lizzano. Il parroco ha chiamato i carabinieri che stanno identificando tutti i cittadini che sono venuti qui davanti alla Chiesa con un paio di bandiere arcobaleno. Molti sono giovanissimi. Tutti sono qui pacificamente e distanziati come potete vedere», scrive la scrittrice che ha pubblicato un video con la presenza dei miliari che identificato una decina di giovanissimi che si sono presentati davanti alla chiesa con lo striscione arcobaleno.

Ecco la sua denuncia pubblicata sul suo profilo Facebook.

«Don Giuseppe Zito, il parroco della Chiesa "San Nicola" nella quale ho trascorso innumerevoli ore nel corso della mia adolescenza e giovinezza, ha indetto questo incontro di preghiera per stasera.Si potrebbe pregare per tutti coloro che hanno perso un proprio caro a causa del COVID. Per le tantissime famiglie in difficoltà a causa della gigantesca crisi. Per le vite spezzate dei migranti in fuga da guerre e povertà. Oppure per le tantissime donne e bambini che vivono situazioni di gravissima violenza domestica, e che - a causa del decreto Pillon - spesso non riescono a sfuggire all'abuso anche quando riescono a trovare il coraggio di denunciare.Ma no.Don Giuseppe vuole che i suoi parrocchiani, i miei compaesani, preghino CONTRO la legge che vorrebbe proteggere persone come me, lesbiche, omosessuali, transessuali, dalle aggressioni di chi pensa che non meritiamo rispetto.Che non basta essere cresciuti sentendoci dire che non eravamo "normali". Che non basta aver avuto paura e averne ancora tutte le volte che dobbiamo dire a qualcuno che siamo gay.Che non basta non avere pari diritti.Che non basta essere stati privati di quei momenti di amore adolescenziale entusiasta, sfacciato e senza paura. Perché sapevamo che ci avrebbero gridato "ricchiò". Che ci avrebbero detto "sta lesbica di merda".A Don Giuseppe evidentemente piace che la gente possa continuare a odiarci e a esprimerci disprezzo apertamente.È una bella motivazione per una veglia di preghiera, l'odio.Complimenti.Se potete, aiutatemi a far girare questo post. Iniziative come questa non devono passare sotto silenzio, per il bene di tutti quegli adolescenti che leggono di un'iniziativa come questa e pensano di essere sbagliati. Io sarei potuta essere tra loro».

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9 commenti

  • Fabrizio Gallozzi
    mer 15 luglio 2020 11:54 rispondi a Fabrizio Gallozzi

    Questi esseri ripugnanti vegliano contro gay e trans. Hanno per anni cercato goffamente di far risalire la pedofilia all'omosessualità. Tuttavia, mi sembra sia oramai diventato sufficientemente ovvio che l'unica associazione possibile (in quanto dimostrata dai fatti e statistiche) sia quella tra pedofilia e frustrazione sessuale. Il voto di castità preso dai sacerdoti cattolici, fa sì che la sessualità di questi individui, sia disturbata nel migliore dei casi, e fuorviata in quelli peggiori. Inclusa, naturalmente, la pedofilia, la perversione più riprovevole. Non solo hanno fallito nel loro patetico tentativo di deflettere l'attenzione dai loro crimini contro i minori, usando i gay come capro espiatorio, ma innumerevoli casi di preti cattolici pedofili sono emersi già dai tardi anni

    • Domenico
      gio 16 luglio 2020 06:18 rispondi a Domenico

      Egregio signor Gallozzi, ho dovuto rileggere il suo commento per cercare di comprenderlo sufficientemente. Si muove su un crinale molto insidioso fra la descrizione psicoscientifica di un fenomeno e la generalizzazione. Mi pare che, nonostante gli sforzi attenti, scivoli rovinosamente sul versante di quest'ultima. Come è sbagliato affermare che i politici e gli zingari sono tutti ladri, i dipendenti pubblici sono sfaticati o le attrici... sacrificano TUTTO per la carriera, dovrebbe circoscrivere meglio le sue affermazioni. È vero che a Gesù si attribuisce la frase "È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un RICCO entri nel regno di Dio"; ma la stessa è coerente con l'autorevolezza della fonte, non richiede interpretazione di esegeti.

  • Stefania Destratis
    mer 15 luglio 2020 10:44 rispondi a Stefania Destratis

    Spero in un futuro libero e nel rispetto reciproco!

  • Domenico
    mer 15 luglio 2020 09:01 rispondi a Domenico

    ...Seguito. Le "categorie" additate anche da lei possono continuare a essere discriminate, offese, bullizzate, malmenate o ammazzate quasi impunemente (come in certi stati integralisti che arrivano a comminare la pena di morte)? Se è così, da laico (nato cristiano), eterosessuale suggerisco di togliere la tonaca, prima di recitare questo suo  rosario speciale, magari scegliendo come sede casa sua...

  • Domenico
    mer 15 luglio 2020 08:59 rispondi a Domenico

    Egregio parroco distratto, nessuno le impedisce di pensare ciò che vuole. Avendo fatto una scelta di vita di dedizione agli altri secondo i principi cristiani, credo, "Chi è lei per giudicare" e, aggiungo alle recenti parole di papa Francesco, quali elementi ha per escludere qualcuno o esprimere pregiudizi morali contro una legge che contrasta l'azione violenta, non sempre solo verbale, di gente ignorante e influezabile fomentata anche dalla sua, apparentemente pacifica, veglia di preghiera? Continua...

  • Frankie carano
    mer 15 luglio 2020 07:38 rispondi a Frankie carano

    Gesù semmai era un profeta, ha creato una religione ma non il concetto di famiglia. Anzi, ha detto di amare il prossimo tuo come te stesso ma non di amarlo in base al sesso. Lei è troppo stupido persino per la religione.

  • Mimmo dinardo
    mar 14 luglio 2020 07:24 rispondi a Mimmo dinardo

    Penso cmq che la famiglia creata da Gesù sia una sola. Padre uomo , madre donna e figli....tutto il resto è solo vizio e stravizio...

  • Cosimo massafra
    mar 14 luglio 2020 07:20 rispondi a Cosimo massafra

    Poverino è fermo a Papa Giovanni XXII Inquisizione e caccia alle streghe. Credo e spero che Lizzano abbia un volenteroso disposto a regolare l'orrologio del religioso portandolo avanti di 5 secoli.

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