
Lunghe attese per avere un certificato anagrafico per il poco personale in servizio. È la nuova emergenza che si registra nel municipio di Manduria dove gli spostamenti del personale da un ufficio all’altro, spesso contro la volontà degli stessi dipendenti e dei sindacati, stanno paralizzando la già lenta macchina amministrativa. Con casi limite come quelli per l’accertamento delle nuove residenze le cui istanze devono essere soddisfatte entro 45 giorni pena il passaggio con il silenzio assenso.
Una situazione già nota alla Prefettura di Taranto che qualche giorno fa ha inviato i propri ispettori per un controllo. I funzionari dell’ufficio di governo hanno raccolto tutte le informazioni sul numero di pratiche prodotte, sulla quantità di pubblico servito e naturalmente sulle poche forze in campo. La loro relazione che sarà trasmessa alla sede competente della Prefettura potrebbe far cambiare qualcosa. Un'ispezione dovuta forse ad un precedente sollecito partito da Manduria. Questo infatti chiedevano due consiglieri comunali di minoranza, Cosimo Breccia e Lorenzo Bullo che in una comunicazione urgente inviata circa un mese fa al prefetto Demetrio Martino, segnalavano appunto i gravi disservizi agli sportelli anagrafe del comune. I due politici comunicavano di aver ricevuto diverse lamentele da parte di cittadini per «le code interminabili, ritardi e problemi di tolleranza tra utenti in occasione dell’accesso al servizio anagrafe ed elettorale del comune di Manduria».
Nella lettera si evidenziava come il personale in servizio, nonostante l’impegno continuo, non riuscisse più a smaltire il lavoro giornaliero a causa degli spostamenti di impiegati da un ufficio all’altro decisi da chi amministra la casa comunale. «Le scelte effettuate – si legge nella missiva -, stanno determinando un collasso complessivo del sistema tanto da inficiare i livelli minimi di garanzia dei servizi istituzionali ed essenziali con l'ulteriore conseguenza di alimentare le reazioni dell'utenza e dell'opinione pubblica che si scaglia sul personale dipendente spesso con aggressioni dirette e verbali».
Vuoi commentare la notizia? Scorri la pagina giù per lasciare un tuo commento.
© Tutto il materiale pubblicato all’interno del sito www.lavocdimanduria.it è da intendersi protetto da copyright. E’ vietata la copia anche parziale senza autorizzazione.
1 commento
L. M.
gio 26 gennaio 2023 09:55 rispondi a L. M.A proposito di anagrafe, vorrei riprendere la questione dei numeri civici, per i quali si sono appaltati rilevazione e correzione ad una società privata forestiera, lautamente pagata. Qualche compaesano interessato dalla questione, ha visto qualche cambiamento? Perché qui nella zona Creta non si è visto nessuno.