
Regna una grande confusione nel palazzo di città per una situazione che vede la città Messapica, forse caso unico in Italia, con tre comandanti del corpo di polizia municipale. Quello ancora in carica, Miriam Mancarella, in sostituzione del titolare Vincenzo Dinoi, assente per aspettativa ma rientrato ieri, pare, senza avvertire nessuno e Teodoro Nigro, comandante della polizia municipale di Mesagne da ieri incaricato dalla giunta Pecoraro a scavalco nei due comuni.
Questa mattina il comandante Dinoi si è presentato in divisa in municipio per rivendicare il suo posto lasciato provvisoriamente sette mesi fa per occupare un posto di dirigente per la durata di tre anni al comune di Ostuni dove la nuova commissione straordinaria (la città bianca è stata commissariata per infiltrazioni mafiose) avrebbe dato il benservito al manduriano. Costretto così a tornare indietro, Dinoi ha scoperto l’affollamento del suo ufficio che sino al 24 febbraio sarà ancora occupato dalla comandante Mancarella, (che ha rinunciato all'incarico per motivi familiari) e dal 25 in poi dal comandante Nigro, di Mesagne, con in tasca già il contratto.
Toccherà al sindaco ora, risolvere l’ingarbugliata quanto imbarazzante situazione.
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9 commenti
Vincenzo
gio 17 febbraio 2022 08:13 rispondi a VincenzoLa soluzione è più semplice di quanto si pensi. Il dott. Dinoi, esercitando un suo legittimo diritto, aveva chiesto di essere collocato in aspettativa, per intraprendere una diversa esperienza lavorativa della durata di tre anni. In tale frangente e per tutti i tre anni, il Comune poteva deliberare su chi avrebbe occupato la posizione lasciata vacante, provvedendo con la sostituzione; cosa che ha fatto con la dott.ssa Mancarella prima e col dott. Nigro poi, dal 24 c.m... Il prematuro rientro del dott. Dinoi, non può significare o giustificare una sua immissione nelle funzioni prima rivestite e lasciate, non avendone titolo. Bene farebbe il Dott. Dinoi ad impugnare l'atto di revoca dell'incarico rivestito a Ostuni se, legittime circostanze, lo consentono.
Manduriano
sab 19 febbraio 2022 12:56 rispondi a MandurianoIl contratto del dott. dinoi, se non esplicitamente rinnovato dalla commissione a Ostuni, di risolve di diritto, come accaduto. L'art. 110 prevede che abbia diritto alla conservazione del posto, ergo, la giunta deve fare una delibera di revoca di quella adottata per la convenzione con Mesagne.
gianluca
gio 17 febbraio 2022 06:25 rispondi a gianlucama dov'è il problema? Il titolare del posto tocca al comandante Di Noi. La Mancarella sapeva di essere in sostituzione e il nuovo arrivato avrebbe avuto un incarico a termine. D'altra parte il rientro alla base dell'avvocato Di Noi non è dipesa da lui se gli hanno interrotto la collaborazione non può certo rimanere disoccupato avendo un diritto da esigere. La situazione si risolve da se e ognuno torni al suo posto.
Egidio Pertoso
gio 17 febbraio 2022 02:48 rispondi a Egidio PertosoSe si giocasse a carte, sarebbe una situazione vincente aver tra le mani un tris d'assi.
giorgio sardelli
gio 17 febbraio 2022 01:36 rispondi a giorgio sardellinon fate ridere piu nessuno pur essendo claun
Fernando
gio 17 febbraio 2022 12:57 rispondi a FernandoQuando si dice in gergo: Tutto parlato.
Gregorio 1
gio 17 febbraio 2022 12:47 rispondi a Gregorio 1Manduria: DI TUTTO, DI PIÙ !! - O poverà a nui !! (Trad. Poveri noi ! ) Bè sì, questa sarebbe l’amministrazione del cambiamento !! 🙄
Walter
gio 17 febbraio 2022 12:01 rispondi a WalterE io pagooo. Disse il grande Totò Niente fa più notizia. Opinione
Lorenzo
gio 17 febbraio 2022 11:33 rispondi a LorenzoGiusto. Tre torri alla Marina, tre punti di osservazione vecchio stile, in attesa delle telecamere. Tre posti di lavoro. Opinioni 😜